Omicidio di Bedizzole, fermato un 32enne: a casa sua abiti sporchi di sangue

Andrea Pavarini, interrogato per ore, non ha confessato l'omicidio di Francesca Fantoni. Ora è in carcere a Brescia

Il ritrovamento del corpo di Francesca Fantoni

Il ritrovamento del corpo di Francesca Fantoni

Brescia, 28 gennaio 2020 - La Procura di Brescia ha disposto a tarda notte il fermo, come indiziato per il delitto di Francesca Fantoni, di Andrea Pavarini, 32enne di Bedizzole, cioè della stessa località in cui è stato ritrovato il corpo di Francesca e in cui la donna era cresciuta. Il giovane, che è stato interrogato per molte ore, non ha confessato il delitto. Ora si trova in carcere a Brescia.

I carabinieri, durante una conferenza stampa convocata al Comando provinciale bresciano, hanno detto di aver trovato a casa di Pavarini degli indumenti sporchi di sangue. "A casa dell'indagato abbiamotrovato e sequestrato gli indumenti sporchi di sangue che erano stati portati nella lavanderia di casa pronti per essere lavati - ha detto il capitano della Compagnia di Desenzano, Massimo Cicale - e che indossava dopo il delitto come si vede dalle immagini delle telecamere di sicurezza".