Brescia Mobilità ha affidato i lavori per la nuova linea tranviaria T2, che collegherà le stazioni di Pendolina e Fiera, al Raggruppamento Temporaneo di Imprese (Rti) guidato da Manelli Impresa in collaborazione con i colossi Hitachi Rail e Alstom. L’appalto ha un valore di 326 milioni. L’opera nasce con l’intento di migliorare i collegamenti tra le due aree strategiche, riducendo il traffico e potenziando il trasporto pubblico. La linea T2 si svilupperà su un tracciato di 11,3 km in doppio binario tra i capolinea Fiera (zona sud-ovest della città), e Pendolina (zona nord-ovest), attraversando alcuni dei quartieri più popolosi della città e garantendo un collegamento rapido ed efficiente con il nodo della Stazione FS. Il progetto prevede 21 fermate, un deposito principale presso Fiera e uno ausiliario a Pendolina, con soluzioni tecnologiche all’avanguardia per garantire la sostenibilità e l’efficienza del servizio. L’infrastruttura sarà realizzata con il 72% del tracciato in sede dedicata e sarà alimentata prevalentemente tramite linea di contatto aerea (8,2 km circa), con alcuni tratti a batteria (3,1 km circa) per minimizzare l’impatto paesaggistico. La quota lavori relativa a Manelli Impresa è pari a circa 161 milioni. Hitachi Rail fornirà 18 nuovi tram di ultima generazione e gli impianti di telecomunicazione di terra e di bordo e di segnalamento di bordo. Per Hitachi Rail il valore complessivo della commessa è di circa 77 milioni di euro. I nuovi tram saranno dotati di sistemi anticollisione con 52 posti a sedere e una capienza di 216. Alstom sarà responsabile della progettazione e realizzazione dell’armamento, della trazione elettrica, della linea aerea di contatto, del sistema di segnalamento di terra, dell’illuminazione pubblica e del sistema di semaforizzazione, per un valore complessivo di circa 88 milioni. Milla Prandelli
CronacaNuova tranvia. Affidati i lavori da 326 milioni