Travolti e uccisi da motoscafo sul lago di Garda: Patrick Kassen torna libero

Revocati i domiciliari al turista tedesco condannato lo scorso marzo per la morte di Umberto Garzarella e Greta Nedrotti

Salò (Brescia) - Patrick Kassen, il turista tedesco 52enne che insieme al connazionale e coetaneo Christian Teismann, il 19 giugno 2021 era sul motoscafo Riva finito addosso al gozzo su cui si trovavano Umberto Garzarella (37 anni) e Greta Nedrotti (24), morti per il terribile schianto, è un uomo libero, non più ai domiciliari.

Per il tragico incidente, avvenuto sul lago di Garda al largo del golfo di Salò, Kassen (presunto conducente del motoscafo) lo scorso 21 marzo era stato condannato a quattro anni e sei mesi, il suo connazionale a due anni e undici mesi. Ora Kassen non può accedere alle tre province del Garda: Brescia, Trento, Verona, ma dal 18 luglio non è più ai domiciliari. Solo 13 mesi di detenzione 'leggera', dunque, appena quattro dopo che è stata pronunciata la sentenza di colpevolezza. I due manager tedeschi rispondevano di duplice omicidio colposo, naufragio e omissione di soccorso. Dall’ultima contestazione erano stati assolti.

"Non mi cambia nulla sapere se ai domiciliari o libero - commenta Enzo Garzarella, il padre di Umberto - davanti alla morte di un figlio non c'è condanna che tenga. Non riesco comunque a perdonare. Io sono morto dentro".