
piccioni in città
Brescia, 7 aprile 2016 - Moria di piccioni sotto le arcate del Viadotto Ferroviario a Desenzano a causa di reti che sono diventate trappole mortali per i volatili che entrano ma non riescono più ad uscire. La denuncia arriva tramite interrogazione dal Consigliere comunale del Gruppo Lega Nord, Rino Polloni, chiedendo cortesemente che venga protocollata e trasmessa al Sindaco Rosa Leso per la dovuta risposta nei tempi previsti dal Regaolamento del C.C.
nell'interrogazione si legge: "Premesso che numerosi residenti si sono lamentati con il sottoscritto che sul Viadotto Ferroviario di Desenzano del Garda., nel tempo, sono state installate/posizionate delle reti di 'contenimento' proprio al di sotto delle travi portanti che, con tutta probabilità, evitano la caduta di calcinacci o similari sulle auto che percorrono la sottostante via Mezzocolle e via Bezzecca; tali reti, di fatto, sono diventate vere e proprie trappole mortali per i numerosi piccioni e altri volatili che vi entrano senza poi poter più uscire, tant’è che numerosissimi sono i corpi rimasti 'appesi' di piccioni da tempo deceduti".
E prosegue scrivendo che "in Italia è vietato il maltrattamento degli animali e, vi è anche un problema igienico". E ancora: "Visto che le reti sono state posizionate su più arcate ma il problema più evidente è nella zona della rotatoria posta su via Mezzocolle – via Bezzecca; si chiede al sindaco quali urgenti provvedimenti intenda adottare al fine di liberare i volatili ancora vivi e rimasti imprigionati nelle reti. Togliere i corpi degli animali ormai da tempo deceduti e sanificare l’intera area interessata, far mettere in sicurezza le reti al fine di evitare il ripetersi di tali episodi , tutelare la palese violazione dei diritti degli animali. Inoltre si chiede se il posizionamento delle reti sia stato a suo tempo autorizzato. In caso contrario, quali provvedimenti intenda adottare".