Molestie fuori dal Number One. La discoteca: "Così abbiamo salvato la ragazza aggredita"

Corte Franca, gli addetti alla sicurezza sono intervenuti a difesa della 16enne e hanno chiamato i carabinieri

Tiziana Merla

Tiziana Merla

Corte Franca (Brescia), 2 agosto 2022 - Il Number One dice la sua. E lo fa per voce di Tiziana Merla, amministratrice della società che gestisce la storica discoteca di Corte Franca, nel Bresciano, dove un egiziano di 21 anni residente a Verona ha molestato una 16enne bergamasca che, dopo aver rifiutato le sue "avances", è stata pure aggredita.

Il racconto

"Gli addetti del nostro servizio di vigilanza stavano accompagnando gli ospiti del locale all’uscita quando – spiega Tiziana Merla – nel parcheggio hanno visto due ragazze spaventate. Una di loro piangeva. Naturalmente si sono avvicinati e hanno chiesto cosa fosse accaduto. Una delle due ha spiegato di essere stata palpeggiata e poi aggredita. Ovviamente le forze dell’ordine dovranno appurare con certezza cosa è successo, noi abbiamo accolto la sua richiesta di aiuto. I nostri vigilanti le hanno chiesto di indicare il responsabile, che lei ha riconosciuto. Nel frattempo, grazie al pronto intervento della sicurezza del locale, è stata allertata la forza pubblica. Uno degli addetti è andato ad avvisare i carabinieri che erano all’esterno e che sono intervenuti, portandolo in caserma, dove sono andate anche le due amiche. Abbiamo in seguito saputo che la ragazza lo ha denunciato».

Prevenzione

Forse se fosse accaduto all’esterno del locale, dove non ci sono vigilanti non sarebbe andata così. O forse se il giovane non fosse stato identificato avrebbe fatto del male ad altre ragazzea. "Noi puntiamo moltissimo sulla sicurezza- spiega Tiziana Merla – impieghiamo dai 15 ai 50 uomini solo per il servizio di controllo e all’interno siamo stati i primi in Italia ad allestire una piccola infermeria con la presenza sempre almeno di un infermiere professionale e di un soccorritore certificato. Facciamo di tutto perché nessuno rischi e e siamo pronti a continuare a farlo, così come abbiamo recentemente attivato un servizio navetta per la stazione di Rovato. Lo facciamo volentieri".