FEDERICA PACELLA
Cronaca

Lavoratori in condizioni di povertà in aumento

Lavoro povero in aumento, mentre l’incremento dell’inflazione erode il potere d’acquisto. La lettura dei dati sull’assegno unico, in particolare, dell’incremento...

Lavoro povero in aumento, mentre l’incremento dell’inflazione erode il potere d’acquisto. La lettura dei dati sull’assegno unico, in particolare, dell’incremento dell’importo mensile, conferma quello che, ormai, dati, associazioni e servizi sociali registrano da tempo, ovvero un aumento delle situazioni di fragilità economica. "L’incremento dell’importo – commenta Fabio Raggi, direttore del patronato Acli di Brescia – è legato sicuramente alle rivalutazioni Istat, ma l’incidenza maggiore è legata all’Isee, da cui dipende l’assegno mensile. Questa è una prestazione a sostegno del reddito e della genitorialità, che è stata resa universale, ampliando la platea di chi ne fruisce, ovvero i lavoratori autonomi che prima ne erano esclusi. Ciò significa che, in questa ridistribuzione, qualcuno ha perso qualcosa. Averla resa universale non significa che sia sufficiente a coprire tutti i bisogni". Un quadro molto preciso sull’aumento della fragilità economica, che spesso si traduce anche in fragilità sociale, è quello di Caritas Brescia che, nel suo rapporto 2024, certifica l’incremento del 15% di persone che accedono alla Mensa Menni, senza grosse distinzioni tra chi ha cittadinanza italiana (+14%) e chi no (+16%). Ma cresce, soprattutto, la categoria dei working poor, lavoratori in condizione di povertà, che chiedono sostegno al reddito per spese legate a sanità, casa e istruzione. F.P.