REDAZIONE BRESCIA

Botte a donna incinta al nono mese che resiste a furto del cellulare

La giovane è stata ricoverata in ospedale dopo l'aggressione e ha partorito. Arrestato 26enne albanese

Una donna incinta (foto d’archivio)

Brescia, 14 settembre 2016 - Pesta selvaggiamente una donna incinta sul treno dopo che si era ribellata al furto del cellulare. Un albanese di 23 anni è stato arrestato dai carabinieri di Chiari (Brescia) con l'accusa di rapina e lesioni personali. La donna, di origini nigeriane e residente a Romano di Lombardia, al nono mese di gravidanza, è stata ricoverata in ospedale dopo le botte e ha partorito.

Le sue condizioni, così come quelle del neonato, sono buone. La donna era stata colpita con calci e pugni dal 23enne albanese che con un complice aveva strappato di mano alla donna il cellulare.