
Marco Fratini
Salò (Brescia), 12 agosto 2023 – Il giro del lago di Garda in 60 ore per raccogliere fondi per la ricerca contro la sclerosi multipla. Un’impresa storica. Nessuno ha mai fatto il periplo del Benaco a nuoto in una sessione, affrontando il lago nell’oscurità per due notti. Ci proverà Marco Fratini, medico perugino, che si sta allenando per Swim the Garda, grande evento sportivo a sostegno di Aism (sponsor tecnico è Speedo). Si può già donare tramite la pagina donaconme.aism.it/campaign/swim-the-garda/, ma nelle 19 tappe sono previsti degli eventi collaterali, curati dalle sezioni di Brescia e Verona.
«Saranno 147 km in acque libere – spiega - che percorrerò a nuoto, con brevissime pause. Scelto il Garda perché è il più grande d’Italia ed è molto complesso da affrontare, vista la presenza di correnti imprevedibili". In ogni punto è previsto che compia brevissime soste per alimentarsi e confrontarsi con la psicologa, permettere alla fisioterapista di intervenire sulla muscolatura e, se necessario, fare dei micro-sonni indotti con l’ipnosi. Fratini non è nuovo ad imprese sportive (è suo il record della 24h no-stop in vasca corta nel 2018 e certificato FIN) e per la solidarietà. L’obiettivo non è solo raccogliere fondi, ma anche amplificare il messaggio di sensibilizzazione. "Per riuscire nell’impresa è necessario soffrire, ma io lo farò per un periodo limitato mentre chi è colpito dalla sclerosi multipla non lo ha scelto e ogni giorno deve superare sfide".
La partenza l’8 settembre alle 6 dal molo del porto di Salò. I dati monitorati saranno condivisi in tempo reale sul maxi-schermo vicino al porto di Salò. Tanti gli eventi in occasione dell’impresa: alle 15 del venerdì, appuntamento alla Lega navale di Desenzano dove ci sarà la possibilità di affittare Sup o Kayak per accompagnare Fratini per un tratto; alle 14 di domenica, la tappa alla Spiaggia Lido Azzurro dove il Comune di Toscolano organizzerà un rinfresco solidale.