Operaio con la passione della Medicina. Una passione che non aveva lasciato sulla carta ma si era preso la briga di esercitare sul serio, addirittura visitando pazienti in trasferta. Protagonista, un 52enne indiano di casa a Leno, per la seconda volta nel giro di qualche anno denunciato per esercizio abusivo della professione medica. In questo caso la denuncia è scattata pure per importazione di farmaci illegali e per lesioni colpose. A casa del finito medico i carabinieri del Nas hanno trovato una montagna di farmaci, oltre 200 scatole, di cui molti non autorizzati dall’Aifa, e strumentazioni varie. La vicenda è venuta a galla perché un connazionale dell’operaio, affetto da una malattia della pelle, si era accorto che la terapia che gli era stata somministrata - costata 150 euro a iniezione - lo faceva solo peggiorare. B.R.