Addio al regista e sceneggiatore Gianni Serra

Era originario di Montichiari. Si è spento al Gemelli di Roma a 89 anni

Policlinico Gemelli a Roma (Ansa)

Policlinico Gemelli a Roma (Ansa)

Montichiari (Brescia), 3 settembre 2020 - Si è spento al Gemelli di Roma il regista e sceneggiatore bresciano Gianni Serra. Aveva 86 anni ed era nato a Montichiari. Intensa la sua attività di regista televisivo, specialmente in Rai, con la quale iniziò a collaborare negli anni '50 a Milano, insieme a Furio Colombo, di cui fu grande amico. Si occupò di vari programmi tra i quali La fiera dei sogni di Mike Bongiorno, Campanile sera e La Domenica Sportiva con Enzo Tortora. Successivamente iniziò a collaborare con RT Rotocalco Televisivo di Enzo Biagi e TV7, realizzando numerose inchieste, come I ragazzi di Arese per l'ultimo numero di RT del 1968.

Tra la fine degli anni '60 e gli anni '80 realizzò anche diversi film per la tv, come Il processo Cuocolo, La rete, Il nero muove e la miniserie Che fare?. Fu autore anche di film per il grande schermo, come Uno dei tre, Fortezze vuote e La ragazza di via Millelire. Si impegnò anche nella regia di opere teatrali, realizzate in particolar modo per la tv. In giovinezza Gianni Serra si dedicò anche alla pittura, studiando a Parigi dove si avvicinò al cinema, su sollecitazione del pittore Friedensreich Hundertwasser e di George Franju, regista e cofondatore della Cinémathèque Française.