"Gare d’appalto. Più attenzione alla trasparenza"

Le segnalazioni di operazioni sospette durante le gare d'appalto sono in aumento nella provincia di Brescia, richiamando l'attenzione sul problema del riciclaggio. Le autorità competenti stanno valutando la criticità di queste segnalazioni provenienti dai Comuni e stanno lavorando per garantire maggiore trasparenza e responsabilità nella pubblica amministrazione.

"Gare d’appalto. Più attenzione alla trasparenza"

"Gare d’appalto. Più attenzione alla trasparenza"

Anomalie rilevate durante le gare d’appalto, che fanno scattare il campanello d’allarme. Sono in costante crescita le segnalazioni di operazioni sospette che arrivano dai Comuni all’Unità di informazione finanziaria, che poi ne valuta la criticità e le indirizza alle autorità competenti. "Le segnalazioni da parte dei Comuni – spiega Cristina Tedaldi (nella foto), presidente Associazione Comuni Bresciani – sono una parte minoritaria rispetto a quelle di banche, notai, poste, ma sono in crescita, sia per effetto di una maggiore chiarezza della procedura, dopo le ultimi circolari, sia perché le pubbliche amministrazioni lavorano sempre più e sempre meglio nella trasparenza". La provincia di Brescia risulta tra quelle con il record di segnalazioni, dopo le città metropolitane. Ciò significa che c’è grande attenzione, ma anche molte situazioni sospette.

"Le segnalazioni non arrivano tutte dai Comuni, ovviamente – sottolinea Tedaldi – ma credo sia il segnale di una maggiore attenzione, da parte di tutti, verso situazioni anomale. É bene che si diffonda la cultura della responsabilità e le consapevolezza che il riciclaggio è uno dei mali del Paese". Le operazioni che maggiormente passano dagli uffici comunali sono le gare d’appalto, ma negli anni passati, la difficoltà a riconoscere i segnali o semplicemente la difficoltà di denunciare un sospetto aveva creato l’ambiente ideale per la criminalità organizzata. "Avere delle procedure chiare e sapere di non esser soli è importante per chi lavora nella pubblica amministrazione. Con i fondi del Pnrr – sottolinea Tedaldi – l’attenzione è ancora maggiore, perché sappiamo che gli appetiti della malavita crescono. Il fatto di poter lanciare l’Sos ci rassicura". F.P.