Due anni di presidio, giorno e notte, all’ombra della Prefettura, sede del commissario straordinario per la depurazione del Garda, il prefetto Maria Rosaria Laganà. Ora il Presidio 9 agosto si appresta a tagliare il traguardo dei 730 giorni di presenza ininterrotta, il prossimo 9 agosto, seppur sotto la spada di Damocle (e le multe) dello sfratto, visto che il Comune di Brescia non ha concesso il rinnovo per l’occupazione di spazio pubblico (la vicenda è al Tar). Quella che doveva essere un’iniziativa simbolica si è trasformata, di fatto, in un’esperienza di partecipazione attiva, che dura, appunto, da due anni.
Tutto era iniziato all’indomani della nomina del commissario straordinario da parte del ministero dell’Ambiente, proprio quando si stava per arrivare alla scelta di localizzare il depuratore del Garda a Esenta di Lonato (al vaglio c’era l’ipotesi proposta dal comitato Gaia di Gavardo di scaricare nel canale Virgilio) anziché a Gavardo e Montichiari con scarico nel Chiese (scelta, invece, attuale, osteggiata dai territori).
"I nostri obiettivi? La rimozione del commissariamento – spiega Sergio Aurora, tra i portavoce del Presidio – perché la parola deve tornare agli enti locali che rappresentano i cittadini. Quanto alla localizzazione del depuratore, abbiamo detto no a Lonato perché comunque scarica nel Chiese. Per noi l’ipotesi da considerare è Peschiera o comunque un’altra soluzione che non preveda lo scarico nel fiume".
Qualche novità potrebbe arrivare a settembre, quando il Ministro dell’Ambiente incontrerà le Regioni; intanto Ersaf ha iniziato a lavorare per lo studio dell’impatto che lo scarico del depuratore avrebbe sul Chiese, come richiesto da Regione Lombardia che ha finanziato il progetto. Nel frattempo, il presidio celebra i due anni di resistenza con tre giornate di dibattiti e iniziative: il 9 agosto alle 19.30 nello spazio dibattiti della Festa di Radio Onda d’urto ci sarà l’incontro con Marino Ruzzenenti storico dell’ambiente, Alessandro Scattolo coordinatore del Presidio 9 agosto e Camilla Bianchi assessora all’ambiente del Comune di Brescia; il 10 agosto la gita sulle rive del Chiese; l’11 la presentazione, alle 20,30, di “Bergamo e Brescia. La guida ecologica, sostenibile e solidale“ di Damiano Grasselli, guida turistica alternativa ai circuiti tradizionali.