Forni di Sopra, escursionista si perde tra le pareti rocciose. Salvato dal Soccorso alpino

Aveva seguito un sentiero non segnalato rimanendo bloccato su uno sperone roccioso tra due cascate

Soccorso alpino (Archivio)

Soccorso alpino (Archivio)

Brescia, 17 agosto 2022 - In vacanza a Forni di Sopra, in provincia di Udine, rimane bloccato tra pareti rocciose durante il rientro da una gita. Un escursionista quarantunenne di Brescia è stato individuato e riportato a valle dal Soccorso Alpino e i Vigili del Fuoco. La chiamata è arrivata intorno alle 20 di ieri martedì 16 agosto  tramite il fratello dell'uomo che ha contattato il Nue112 dopo esser stato da lui avvertito e dopo alcuni tentativi non andati a buon fine a causa della scarsa copertura di rete.

L'escursionista è stato indivifuato sopra la frazione di Andrazza all'interno di uno stretto canale roccioso con cascata a circa 1.100 metri di altitudine.  L'uomo era salito da solo dalla Val di Suola fino alla cima del Monte Pramaggiore e poi era sceso verso l'omonima casera. Per la discesa ha seguito un sentiero non segnalato (segnato in nero sulla mappa) smarrendo la via per poi tagliare lungo il torrente Bruttopasso dapprima facile e poi interrotto da cascate e salti di roccia. Dopo aver superato una cascata scivolando nell'acqua, si è fermato alla sommità di una seconda cascata di circa trenta metri di altezza, impossibilitato a muoversi. Per sua fortuna è riuscito a inviare la posizione ai soccorritori nonostante la zona, molto selvaggia, sia coperta da scarso segnale telefonico. 

Quattro soccorritori della stazione di Forni di Sopra hanno raggiunto la base della cascata in circa 30 minuti di cammino e individuato il disperso con richiami a voce. Appurato che l'uomo non aveva ferite, i soccorritori hanno iniziato una difficile salita sulla parete rocciosa a lato della cascata assicurati dal basso con l'impiego di corde. Il superamento della parete è stato impegnativo e molto delicato in quanto la roccia era umida e friabile. Le operazioni in parete sono state eseguite assieme ad una squadra di Vigili del Fuoco nel frattempo sopraggiunta. La persona è stata raggiunta, imbragata, assicurata alla corda e calata alla base della cascata. Stanco e provato, l'escursionista è stato accompagnato a valle, dove l'attendevano i familiari.