Esposto contro lo smog: "Da 10 anni siamo oltre i limiti"

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Disastro ambientale colposo e omissione di atti d’ufficio. Queste le accuse contenute nell’esposto che il tavolo “Basta Veleni“ ha presentato in Procura a fronte della situazione di inquinamento atmosferico nel conglomerato di Brescia. "Abbiamo avuto molti incontri con Comune, Arpa, Prefettura – ha ricordato Cesare Giovanardi, tra i firmatari dell’esposto – ma abbiamo trovato silenzi e rinvii. Da qui l’esposto, che era l’ultima spiaggia". In Piemonte, un’analoga iniziativa da parte del comitato Torino respira ha portato ad iscrivere nel registro degli indagati i vertici di Regione Piemonte e Comune di Torino dal 2015. "Il caso di Brescia è un po’ più emblematico – sottolinea Pietro Garbarino – perché la città si trova da oltre 10 anni in condizione di illegalità per le concentrazioni di Pm10 e Pm2,5 rispetto alla normativa vigente, cosa che è ben nota agli enti. Questo ha contribuito ad esporre l’Italia alla condanna della Corte di Giustizia Europea. I superamenti avvengono con assoluta continuità, mettendo a rischio la salute dei cittadini". Secondo gli attivisti, ci sarebbe negligenza da parte delle istituzioni (Regione e Comune quelle più direttamente responsabili in materia) nel contenere gli inquinanti, con provvedimenti che fino ad oggi sono stati irrilevanti.

"Si continuano a sottolineare i miglioramenti della qualità dell’aria – aggiunge Maurizio Bresciani – ma ci si basa su dati rilevati da centraline che funzionano male nei periodi di maggiore inquinamento". Il riferimento è alla centralina Arpa del Broletto, che a gennaio 2022 non ha rilevato il Pm2.5 per 17 giorni. Arpa ha chiarito di aver classificato come non disponibili alcuni dati di gennaio che apparivano troppo bassi rispetto a quelli ritenuti plausibili in questi giorni. Il problema all’analizzatore di Pm2.5 del Broletto, uno dei 3 in città, dovrebbe essere risolto. Sempre Arpa ricorda che per considerare il valore sulla media annua deve essere disponibile l’85% dei dati.

Federica Pacella