Il soccorso alpino cerca di farsi largo tra la neve
Montecampione (Brescia) - Paura per due alpiniste bloccate in quota sopra Montecampione, in Valle Camonica, nella zona che dalla locatà Plan a quota 1.800 metri verso Malga Rosella e i monti sopra Esine, dove ci sono circa 30 centrimetri di neve. I tecnici della stazione di Breno della V delegazione bresciana del Soccorso Alpino e Speleologico in serata sono arrivati al bivacco dove hanno trovato rifugio le ragazze rimaste bloccate a 1900 metri di altezza a causa di una tormenta di neve.
"I tecnici e le ragazze stanotte resteranno nel bivacco - spiega il presidente della V Delegazione Bresciana Puerangelo Mazxucchelli - i nostri operatori hanno portato in quota generi di conforto e trascorreranno le ore che mancano al recupero con le escursioniste". Le due donne sono state raggiunte a piedi. Domani mattina, tempo permettendo torneranno a valle. Resta da decidere se a piedi o in elicottero. Stanno bene, anche grazie alla provvidenziale presenza del bivacco gestito dall' associazione Amici di San Glisente, provvisto di stufa, cucina, legnaia e una decina di posti letto. Resta da capire cone mai le due siano salite in quota nonostante le previsioni infauste e il maltempo che ha colpito la zona dalla notte di lunedì.
Le due giovani, che hanno lanciato il loro appello attorno alle 13.30 avevano trovato riparo nel bivacco Martino Bassi, sono illese mapoio in quota c’era vento forte e stava nevicando; per questo hanno chiesto aiuto. Sono quindi intervenute alcune squadre del Cnsas, Stazione di Breno della V Delegazione Bresciana, che stannoprovato a raggiungerle con un fuoristrada (il maltempo non permetteva all'elicottero di alzarsi in volo). Il tempo in quota era proibitivo da questa mattina, quindi è da capire come mai le due donne siano salite in montagna per un'escursione.