MILLA PRANDELLI
Cronaca

Desenzano: "Siringhe e degrado in stazione"

Il consigliere Rino Polloni: "Ingressi non videosorvegliati, sporco, italiani che dormono al freddo, siringhe usate e persino residui di sangue

Rino Polloni

Desenzano del Garda, 4 febbraio 2017 - «In stazione a Desenzano del Garda il degrado è totale. Vi sono ingressi non videosorvegliati, sporco, italiani che dormono al freddo, siringhe usate e persino residui di sangue”. Lo afferma il consigliere di minoranza di Desenzano del Garda Rino Polloni, che ha presentato un’interrogazione a risposta scritta al sindaco Rosa Leso. Polloni, oltre a rimarcare che la stazione è un’importante porta d’ingresso della città, specifica anche che il periodo sia considerato a “rischio attentati” e che solamente una videocamera è installata all’uscita. «Al sindaco chiedo – scrive Polloni – Quando intenda permettere ai cittadini desenzanesi, ai lavoratori che utilizzano la ferrovia e ai turisti che accedono al Garda, tramite la stazione ferroviaria di accedere tranquillamente senza rischiare possibili contagi da “sangue infetto”. Il consigliere desidera sapere come mai c’è una sola telecamera e quando sarà messo in atto il programma elettorale che nel 2012 prometteva, a dire di Polloni, la creazione di un “tavolo per la sicurezza comunale”. Ancora, Polloni chiede come mai non è stata attivata alcuna convenzione con associazioni come per esempio quella dei “carabinieri in pensione” che potrebbero coadiuvare le forze dell’ordine a controllare il territorio comunale e la stazione ferroviaria. Polloni desidera anche sapere quali provvedimenti saranno presi per aiutare i senza tetto che la notte dormono al freddo.