Donna separata contrae debiti per mantenere i figli, il Tribunale li cancella

E' successo a Brescia. L'ex marito non aveva provveduto a versare quanto pattuito

Debiti delle famiglie

Debiti delle famiglie

Brescia, 26 luglio 2018 - Con una sentenza che farà scuola. il Tribunale ha cancellato i debiti di una madre separata nel Bresciano. Alla donna era stato pignorato un quinto dello stipendio per gli 89mila euro dovuti a banche e finanziarie: ora potrà tornare a sperare nel futuro. La donna di 52 anni - seguita dallo Studio Pagano & Partners - si è vista di fatto cancellare dai giudici i debiti contratti negli anni per mantenere i figli. Separata legalmente dal marito da anni, l'uomo non ha versato quanto dovuto per il mantenimento e per questo la donna è stata costretta a provvedere da sola alle esigenze dei figli: un maschio, studente universitario, e una femmina, che da poco si è laureata e vive all'estero.

Ma l'impresa si è rivelata davvero ardua con uno stipendio mensile da dipendente pubblica. A causa di questa situazione, la donna - negli anni - ha contratto debiti con banche e finanziarie per un totale di circa 69mila euro, oltre a 1,745 euro con l'erario. "Vista la situazione e l'insostenibilità dei debiti", spiega l'avvocato Monica Pagano, "abbiamo chiesto di applicare la legge 3/2012 in materia di sovra-indebitamento, la cosiddetta "salva suicidi", e abbiamo ottenuto dai giudici l'apertura della procedura liquidatoria, con l'immediata cessazione delle trattenute sullo stipendio". Con tale procedura, la donna cederà spontaneamente il proprio patrimonio e il ricavato, a prescindere dalla cifra, verrà utilizzato per soddisfare i creditori. Alla fine della procedura - seguendo le indicazioni ricevute dal Tribunale - la donna potrà quindi ottenere l'esdebitazione, cioè la cancellazione completa dei debiti residui.