Coronavirus, il sindaco di Brescia: "Didattica a distanza non concordata"/ VIDEO

Emilio DEl Bono prende le distanze dalla scelta di Regione Lombardia a partire dal 26 ottobre

Emilio Del Bono (Fotolive)

Emilio Del Bono (Fotolive)

Brescia, 22 ottobre 2020 - Anche il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, prende le distanze dalla scelta di Regione Lombardia di passare alla didattica a distanza nelle scuole superiori a partire dal 26 ottobre.

"La parte dell'ordinanza regionale relativa alla sospensione della didattica in presenza per i ragazzi delle superiori a partire da lunedì 26 ottobre non è stata concordata con i sindaci delle città capoluogo. Il testo originario faceva convivere la didattica a distanza con quella in presenza", ha scritto il primo cittadino di Brescia in un post su Facebook.

Sul tema si sono già espressi il sindaco di Milano, Beppe Sala, e il primo cittadino di Bergamo, Giorgio Gori, che nella serata di ieri su Twitter aveva annunciato di voler riduscutere del tema già oggi con Palazzo Lombardia. Ma anche Mattia Palazzi, sindaco di Mantova. La riunione tra i sindaci delle città capoluogo e il governatore Attilio Fontana è in agenda alle 13. Secondo Del Bono passare alla didattica mista sarebbe necessario, "soprattutto tenendo conto del grande sforzo fatto dai dirigenti scolastici, dagli insegnanti e con la grande collaborazione dei ragazzi".