FEDERICA PACELLA
Cronaca

Cultura, cinema musica e arte. Torna Afrobix

Musica, arte, cultura, cinema per raccontare e valorizzare la complessità delle realtà afrodiscendenti e afroeuropee, evidenziandone il contributo al...

Musica, arte, cultura, cinema per raccontare e valorizzare la complessità delle realtà afrodiscendenti e afroeuropee, evidenziandone il contributo al...

Musica, arte, cultura, cinema per raccontare e valorizzare la complessità delle realtà afrodiscendenti e afroeuropee, evidenziandone il contributo al...

Musica, arte, cultura, cinema per raccontare e valorizzare la complessità delle realtà afrodiscendenti e afroeuropee, evidenziandone il contributo al panorama culturale contemporaneo. Torna Afrobrix Film Festival, a Brescia dal 17 al 19 gennaio, il principale appuntamento italiano dedicato all’afrodiscendenza.

"Afrobrix continua il suo percorso – spiega Fabrizio Colombo, direttore artistico del Festival -. Nonostante gli attacchi ricevuti anche quest’anno da movimenti e associazioni di estrema destra contrari alla nostra visione, vogliamo ribadire che l’Italia è anche afrodiscendente. Questi artisti dimostrano che l’Italia è un Paese in cui la diversità non solo arricchisce il panorama culturale, ma rappresenta una risorsa essenziale per creare una società più innovativa e inclusiva".

Promosso dal Centro Afrobrix, nato da un gruppo eterogeneo di appassionati e appassionate di comunicazione, creatività e giustizia sociale, con il supporto di partners come Fondazione Nigrizia, il Film Festival parte il 17 gennaio con la proiezione al cinema Nuovo Eden di Disco Afrika, diretto dal malgascio Luck Razanajaona e selezionato alla Berlinale 2024. Il film affronta il tema della rivolta giovanile africana, portando sullo schermo le lotte per i diritti sociali e umani in diversi Paesi africani.

Tra i titoli di punta, Augure – Ritorno alle origini, vincitore a Cannes 2023, del regista e artista belga-congolese Baloji. In programma, anche conversazioni, performance e laboratori a palazzo Moca, organizzate da Afrobrix con Comune di Brescia, Fondazione Nigrizia, ADL e KeyPax per esplorare tematiche legate al razzismo, alla diaspora e alle pratiche culturali e sociali (sabato 18 alle 10).

La cerimonia di chiusura sarà il 19 alle 21 sempre al Nuovo Eden, con la performance ’Me gritaron negra’, la premiazione dei vincitori e la proiezione di Dahomey di Mati Diop.

Federica Pacella