di Beatrice Raspa
Panico ieri mattina nella centralissima piazza Vittoria. Una pesante lastra di marmo si è staccata di schianto da un palazzo ed è crollata sotto i portici, colpendo e ferendo un passante. Il malcapitato - un trentenne - se l’è cavata solo per una questione di millimetri, e di una frazione di secondo. Il blocco di pietra infatti l’ha centrato di striscio, ma gli ha comunque procurato un brutto trauma cranico, la frattura del naso e della tibia. L’incidente si è verificato alle dieci e mezza, sotto gli occhi increduli e sgomenti di decine di persone che lavorano o transitano in piazza, all’altezza del bar Casabar Carraro, proprio dove fino a poche settimane fa il clima ancora mite aveva permesso di tenere all’aperto i tavolini. All’improvviso mentre un rappresentante di una torrefazione di Flero faceva la spola avanti e indietro con le scatole per portare ai locali le scorte di caffè, è successo l’impensabile: un lastrone largo oltre un metro e mezzo e lungo un metro si è sbriciolato sganciandosi dalla facciata dell’edificio del torrione. E un grosso detrito ha travolto l’uomo, scaraventandolo a terra. A soccorrerlo per primi sono stati la titolare del bar, altri commercianti e passanti, che hanno subito chiamato il 112. Sul posto sono arrivate due ambulanze, che hanno condotto il ferito all’ospedale Civile in codice giallo. In piazza Vittora anche vigili del fuoco e la polizia locale. Sul pavimento, oltre a una montagna di polvere e calcinacci, è rimasta una chiazza di sangue. L’area è stata prontamente cintata con una fettuccia rossa e per tutto il giorno sono stati impegnati in sopralluoghi i tecnici dei pompieri. L’obiettivo era accertare la tenuta del rivestimento dell’edificio, la cui facciata peraltro era stato oggetto di interventi di ristrutturazione la scorsa estate.
Le impalcature erano state tolte lo scorso ottobre. Una prima ispezione non darebbe conto di un imminente rischio di crolli. Al termine della relazione degli esperti la palla passerà comunque al Comune, che intimerà alla proprietà del palazzo di controllare lo stato dell’intera copertura ed eventualmente di metterla al più presto in sicurezza. Nel frattempo la Loggia ha emesso un’ordinanza con cui vieta il passaggio pedonale sotto i portici. Dell’incidente è stata informata anche la Procura, al lavoro per capire se si profilano responsabilità omissive. La pm di turno Lisa Saccaro ha aperto un fascicolo esplorativo modello 45, senza indagati e senza notizie di reato.