Brescia, 6mila capi d'abbigliamento non conformi: imprenditore cinese multato

Camice, pantaloni, gonne e maglie privi di idonea etichettatura regolare. Blitz della Finanza

Oltre 6mila capi d'abbigliamento femminili sequestrati a un commerciante cinese dalla Guar

Oltre 6mila capi d'abbigliamento femminili sequestrati a un commerciante cinese dalla Guar

Un imprenditore cinese che commerciava abiti non idonei ad essere venduti e per questo è dovrà pagare una multa da oltre 3mila euro. Le Fiamme Gialle di Brescia hanno posto sotto sequestro 6mila capi di abbigliamento: camice, pantaloni, gonne e maglie privi di idonea etichettatura recante il nome o la ragione sociale dell’importatore o del produttore e l’indicazione corretta della composizione fibrosa dei tessuti utilizzati. Il servizio si inserisce nel più vasto contesto operativo riguardante il libero e corretto esercizio del commercio. “In questo caso la vendita di prodotti non sicuri - dicono dalla Guardia di Finanza di Brescia- oltre a danneggiare i consumatori, intaccano il mercato sottraendo opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole”.