Caldo e secca? "Nessuna paura"

Tra il 2010 e il 2020, la temperatura media italiana ha subito un aumento dell’8% e una riduzione delle precipitazioni del 58%. In Lombardia la media fatta segnare dai termometri è stata più alta del 19%, mentre il calo di piogge e neve è In linea con il Paese: -56% nell’ultimo decennio. La Lombardia è anche la seconda regione per eventi estremi con 166 casi dal 2010 al 2022, dietro solo alla Sicilia colpita (175 eventi). In particolare, Milano è la quarta città in Italia per eventi climatici estremi dal 2010: dei 30 annotati, il 17% è causato da allagamenti per piogge intense. Eppure, nonostante questi numeri, l’Osservatorio istituito dalla Community Valore Acqua per l’Italia rivela un altro paradosso: sette su dieci cittadini (69,4%) considerano il 2022 "il più caldo e meno piovoso" ma il 28,7% dei lombardi ha detto di non aver adottato alcuna restrizione nella quotidianità a causa della siccità mentre il 28% dei Comuni ha chiuso le fontanelle. Inoltre, in una scala da 1 a 5, i meno preoccupati (3,9) dell’aumento dei fenomeni meteorologici estremi risultano i residenti nell’area nord-ovest.

L.B.