BEATRICE RASPA
Cronaca

Calcinato, la sindaca Maestri "condannata per omofobia" farà ricorso in Cassazione

Il ricorso di due dipendenti che si sono sentite penalizzate per il loro orientamento sessuale

Federica Lombardo, capo dell’ufficio tecnico, e Luisa Zampiceni, comandante della Locale

Federica Lombardo, capo dell’ufficio tecnico, e Luisa Zampiceni, comandante della Locale

Si dice "addolorata" , perché "la sentenza non mi descrive per come sono e resterà una profonda cicatrice nell’anima". Ma una consapevolezza cui aggrapparsi Nicoletta Maestri ce l’ha: "Ho la coscienza pulita, sono certa di avere agito per il bene della comunità. Da sindaco e da donna".

Dopo la bufera giudiziaria che ha travolto il Comune di Calcinato, condannato dalla Corte d’appello civile per la presunta discriminazione di due ex dipendenti - Federica Lombardo, capo dell’ufficio tecnico, e Luisa Zampiceni, comandante della Locale - demansionate, ritengono i giudici, per l’orientamento sessuale, il primo cittadino ha detto la sua. Maestri rispetta e prende atto della sentenza, ha premesso, ma vuol chiarire la ragione per cui non la condivide "nel modo più assoluto", tanto da pensare già a un ricorso in Cassazione.

Lombardo diede battaglia legale non vedendosi riassegnato nel 2021, dopo dieci anni a capo dell’ufficio tecnico, l’incarico da responsabile. A insospettirla, la concomitanza dell’introduzione di nuovi paletti per ricoprire il ruolo di dirigente della Locale, dal 2018 affidato alla compagna Zampiceni diventata sua moglie nel giugno precedente, la quale fu così costretta a fare un passo indietro. Il sindaco però rigetta le accuse di omofobia, "lontanissime dai miei valori, dai miei principi e dalla mia storia, e distantissime dalla realtà - sottolinea -. Ho partecipato con grande piacere all’unione civile di Federica Lombardo e della compagna, tant’è vero che appaio in molte foto di quel giorno". L’amministrazione "aveva semplicemente dato attuazione a un principio di rotazione degli incarichi come raccomandato dall’Autorità Anticorruzione".