Desenzano, si era dato fuoco per evitare l'arresto: morto per le ustioni dopo un mese

L'uomo, ricercato per il tentato omicidio della compagna, era braccato dai carabinieri

Carabinieri

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Desenzano del Garda (Brescia), 15 febbraio 2020 - Braccato dai carabinieri dopo aver pestato a sangue la compagna e dato fuoco al l'appartamento, si era cosparso di benzina cercando di farla finita per sottrarsi all'arresto. Petru Lucaci, 59enne rumeno residente a Desenzano del Garda, è morto nel reparto del Centro grandi ustionati del Gaslini di Genova dove era ricoverato dal 21 gennaio.

L'uomo era ricercato per il tentato omicidio di una 26enne moldava, sua compagna. Credendo di averla uccisa, il 59enne aveva provato a incendiare la casa e poi si era dato alla macchia. I carabinieri lo avevano trovato dopo tre giorni di caccia all'uomo e lui si era dato fuoco all'intenro dell'auto. L'uomo è ora morto per le gravi ustioni dopo quasi un mese di ospedale.