Brescia e Pisa al bivio. C’è profumo di playoff

Il Brescia si prepara per un importante match contro il Pisa, con l'obiettivo di conquistare un posto nei playoff. Mister Maran affronta alcune assenze, ma punta a una vittoria fondamentale per la corsa alla promozione.

Anche se mister Maran, uno dei tanti ex di questa partita, preferisce continuare a guardarsi alle spalle, il match che si giocherà alle 14 al Rigamonti con il Pisa profuma in modo intenso di playoff. Le Rondinelle, pur non avendo ancora ricevuto la benedizione della matematica, sono ormai virtualmente salve e in queste ultime sette giornate hanno la concreta possibilità di conquistare un posto nei play off.

La classifica è molto corta e dai 43 punti della Sampdoria ai 38 di Modena e Sudtirol, ci sono ben sette squadre che possono inseguire uno dei due posti rimasti sostanzialmente a disposizione per disputare gli spareggi promozione. Quello tra le Rondinelle, che al momento si trovano a quota 42 ed occupano l’ultima posizione della griglia dei playoff, e i nerazzurri toscani, che inseguono con due lunghezze di ritardo, è uno scontro diretto ed un’eventuale vittoria consentirebbe alla formazione biancazzurra di staccare in modo importante una rivale che punta allo stesso obiettivo.

Con il Pisa mister Maran non potrà contare sugli infortunati Borrelli e Olzer, che si sono aggiunti ad Andrenacci e al giovane Muca, mentre verrà deciso solo all’ultimo momento l’eventuale utilizzo dal 1’ di Cistana, che è rientrato dopo i problemi gastrointestinali che lo hanno costretto al forfait la settimana scorsa nella vittoriosa trasferta di Cosenza. "Il nostro obiettivo - spiega Maran alla vigilia - dev’essere quello di fare il meglio possibile. Adesso possiamo avere la mente più sgombra, ma dobbiamo continuare il nostro percorso e il fatto di essere riusciti a riportare i nostri tifosi allo stadio dev’essere un motivo d’orgoglio da far fruttare".

(4-3-2-1): Lezzerini; Dickmann, Papetti (Cistana), Adorni, Jallow; Bisoli, Paghera, Besaggio (Bertagnoli); Bianchi, Galazzi; Moncini. All. Rolando Maran.

Luca Marinoni