Brescia, ancora sangue sull’asfalto. Si schianta in moto e muore contro un palo della luce

La vittima è un 54enne mentre solo 24 ore prima era stato ucciso un ragazzino

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Ancora un incidente mortale, nemmeno 24 ore dopo che un ragazzino di quindici anni ha perso la vita falciato da un’auto mentre camminava sul ciglio della strada a Urago d’Oglio. L’ultimo tragico schianto si è verificato domenica sera qualche minuto prima della mezzanotte in città, in località Stocchetta. La vittima è Paolo Luigi Civettini, classe 1968, originario di Castelmella ma residente a Sarezzo. Stando a quanto ricostruito finora dagli agenti della Polizia Locale di Brescia “Cive“, come amici e conoscenti chiamavano il cinquantaquattrenne, viaggiava in sella alla sua moto, una Suzuki Gsx, in via Triumplina. Procedeva in direzione nord quando in prossimità della Stocchetta per ragioni da appurare ha perso il controllo del mezzo, ha sbandato e ha finito la propria corsa contro un palo della luce.

L’impatto è stato devastante - il lampione è crollato - e ha sbalzato il centauro a metri di distanza sull’asfalto, esanime. Sul posto i sanitari, inviati dalla centrale di prima emergenza Areu in ambulanza e automedica, hanno trovato il malcapitato in condizioni disperate. Hanno provato in tutti i modi a rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare, il motociclista è deceduto. Al vaglio degli agenti le telecamere per confermare che nell’incidente non vi fosse coinvolto qualche altro veicolo. Approfondimenti sono in corso anche per ricostruire la velocità della moto al momento dello schianto. E ancora, la notte tra sabato e domenica è morto Daniele Goffi, 15 anni, travolto da una macchina a Urago d’Oglio mentre rincasava a piedi da una festa. La sera precedente, invece, una 24enne di Ghedi era rimasta gravemente ferita in un terribile frontale con un’altra auto a Montichiari e tuttora è in prognsi riservata. B.Ras.