La banda che picchiava e rapinava ragazzini in Valtrompia: “Vittime terrorizzate”. Sette giovani arrestati

Il gruppo girava tra Gardone Val Trompia, Villa Carcina, Sarezzo e altri paesi. I membri sono accusati, a vario titolo, per rapina, estorsione, lesioni personali: mettevano in atto assalti organizzati

Le vittime erano sempre molto giovani (foto di repertorio)

Le vittime erano sempre molto giovani (foto di repertorio)

Giravano per la Valtrompia, nel Bresciano, picchiando, rapinando e minacciando coetanei e ragazzini. Era un gruppo organizzato, composto da giovani di età compresa tra 18 e 22 anni, quello che è stato arrestato in blocco dalla polizia di Brescia con l’accusa – a vario titolo – di rapina, estorsione, tentata estorsione, lesioni personali, porto di armi od oggetti atti ad offendere. Su disposizione del giudice per le indagini preliminari di Brescia, uno dei membri della banda è finito in carcere, un altro ai domiciliari e per cinque è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

“Paura di ritorsioni”

Il gruppo muoveva tra Gardone Val Trompia, Villa Carcina, Sarezzo e altri paesini della Valtrompia. Le vittime erano sempre coetanei o minorenni presi di mira e rapinati, spesso in luoghi appartati. “Nel corso dell’attività è emersa la reticenza delle vittime a denunciare gli episodi subiti per paura di ritorsioni da parte degli autori”, hanno spiegato gli inquirenti.

Le violenze precedenti

Un vero e proprio commando, insomma, specializzato negli agguati a coetanei e giovanissimi. A metà agosto, un ragazzo di 15 anni era stato accerchiato e picchiato in un sottopasso pedonale di Sarezzo dal gruppo di giovani, con una modalità che ricalcava la stessa usata in altri assalti: il drappello si faceva intorno alla preda, uno dei componenti si staccava e inizia a picchiare, mentre gli altri chiudevano ogni via di fuga.