Piazza della Loggia a Brescia
Brescia - Nel 2023 sarà con Bergamo la capitale italiana della cultura. Brescia è tante suggestioni insieme: è la città della Mille Miglia, dell'Unesco e dell'antica Roma, ma anche dell'arte contemporanea e del vigneto urbano più esteso d'Europa,
Una città moderna e vibrante, trendy e contemporanea, da assaporare in tutto relax. Un inconsueto city break per chi cerca qualcosa che vada oltre le più ovvie mete turistiche. Brescia infatti è un museo diffuso da scoprire vagabondando fra piazze, palazzi, eleganti portici e straordinari tesori storici impreziositi da interventi artistici moderni. Offre shopping in eleganti boutique, botteghe artigianali e concept store, tappe in importanti gallerie d’arte contemporanea e antiquari, aperitivi (il famoso Pirlo, l'aperitivo bresciano per antonomasia a base di vino bianco e Campari) e musica live in locali di tendenza, soste gourmet in ristoranti dove la cucina è ricerca.
Punto di partenza, il centro storico con le sue tre piazze: la medievale piazza Paolo VI, intitolata a Giovanni Battista Montini, il papa bresciano, col Broletto, il Duomo Nuovo e la Rotonda; la rinascimentale piazza della Loggia col maestoso palazzo omonimo, i portici e la Torre dell’orologio; piazza Vittoria con le sue candide e rigorose architetture simbolo dell’era razionalista.
Una tappa successiva è via Musei: parte da qui una passeggiata a ritroso nel tempo, con l’area archeologica di BRIXIA. Il parco archeologico di Brescia Romana (le rovine d’epoca romana più vaste e meglio conservate del nord Italia) e il Museo di Santa Giulia, entrambi siti Unesco. Nel Tempio Capitolino (Capitolium) si ammira la Vittoria Alata, amata da Gabriele d’Annunzio e da Napoleone III, che ne vollero una copia. Dopo due anni di restauro, è ora nuovamente esposta al pubblico in un suggestivo allestimento. Fino al prossimo 9 gennaio è di scena Palcoscenici Archeologici, curato da Francesco Vezzoli, inedito progetto espositivo site-specific, che vede l’installazione fra il Capitolium e Santa Giulia di otto sculture.
Da non perdere la Pinacoteca Tosio Martinengo nel suo raffinatissimo allestimento inaugurato nel 2018, che vanta una straordinaria collezione di opere d’arte, fra cui opere di Raffaello, Lotto, Hayez, Canova. Brescia però è anche arte contemporanea: Palazzo Martinengo Colleoni ospita il Mo.Ca, un vero centro di innovazione, incubatore di start-up e crocevia di talenti del mondo della grafica e del digitale. La chiesa sconsacrata dei Santi Filippo e Giacomo è sede dell’associazione culturale C.AR.M.E che organizza mostre site-specific, performance, concerti, eventi: si trova nel centralissimo e popolare quartiere del Carmine (recentemente rinato come polo di socialità e cultura di tendenza) animato da una vivace vita notturna, dove le facciate austere di antichi palazzi si alternano a clamorosi interventi di street art.
Una bella passeggiata porta dal centro storico fino al Castello, tra i più vasti complessi fortificati d’Europa, che si è aggiudicato il terzo posto come Luogo del Cuore del Fai 2021. Il Castello è arroccato sul colle Cidneo, sulle cui pendici si estende il vigneto urbano della Pusterla, con i suoi 3,4 ettari il più esteso vigneto urbano d’Europa, già cornice della multicolore opera di land art “La Plage” di Pascale Marthine Tayou.
Infine la storia della velocità. Brescia è nota a livello internazionale per essere la città della Mille Miglia (la “corsa più bella del mondo”), che in maggio vede 400 vetture, tutte rigorosamente costruite tra il 1927 e il 1957, ai nastri di partenza per aggiudicarsi il podio lungo il tragitto Brescia-Roma e ritorno. A questo storico evento è dedicato il Museo Mille Miglia, che ha sede nei locali restaurati dell’antico complesso monastico di Sant’Eufemia. Nelle sue sale sfilano i capolavori su quattro ruote, gioielli di meccanica, stile e design, che hanno fatto la storia della leggendaria competizione.
Per informazioni: www.visitbrescia.it