Via vai al Brescia: Cellino reintegra Inzaghi, ma aspetta Clotet

Continuano le sorprese dopo l'esonero di Corini: richiamato "Pippo", ma la decisione è stata presa e si punta al ritorno dello spagnolo

Massimo Cellino

Massimo Cellino

Brescia, 27 maggio 2022 - Il futuro del Brescia (e quello della panchina biancazzurra in particolare) è legato all’esito di una complessa partita a scacchi che il presidente Massimo Cellino sta giocando contemporaneamente su più tavoli. Al momento non ci sono dichiarazioni ufficiali e siamo ancora al campo del "tutto è possibile", ma ci sono ugualmente segnali ben precisi che lasciano capire come potrà risolversi questa intricata situazione. Il primo "confronto" il numero uno della società biancazzurra lo sta giocando con Pippo Inzaghi. Dopo il controverso esonero di marzo le due parti sono orientate a far sentire le loro ragioni in sede legale e, proprio in questo senso, il presidente Cellino ha deciso di reintegrare in tempo per il saluto di fine stagione l’ex attaccante della nazionale.

Mister Inzaghi, dal canto suo, si è regolarmente presentato all’ultimo giorno di lavoro così da non offrire alla controparte la possibilità di invocare il licenziamento per giusta causa. Spingendo lo sguardo in avanti, a questo punto, la speranza è che Pippo Inzaghi trovi al più presto una nuova squadra, raggiungendo così un accordo che potrebbe dare il via alla risoluzione consensuale che potrebbe sistemare in modo definitivo le pendenze tra il tecnico e il presidente bresciano. Il reintegro di Inzaghi ha comportato l’inconsueto esonero estivo di Eugenio Corini che, dal canto suo, ha salutato giocatori e staff prima del rientro dell’allenatore piacentino.

Il tecnico del Brescia edizione 2022/2023 non sarà però né Inzaghi né Corini. Il presidente Cellino ha infatti orientato nuovamente la sua attenzione verso Josep Clotet, che è pronto a liberarsi dalla Spal e che starebbe per firmare un accordo biennale che lo riporterebbe alla guida delle Rondinelle. Lo spagnolo avrebbe anche chiesto il ritorno dell’esperto Giorgio Perinetti (con il quale ha collaborato in modo molto efficace due stagioni fa) nel ruolo di ds (altra figura in cerca di nuova stabilità in casa bresciana) che è stato lasciato vacante da Francesco Marroccu, approdato all’Hellas Verona. Sarà l’esito delle diverse partite attualmente in corso di svolgimento a definire il futuro del Brescia e a porre fine alle incertezze e alle voci contrastanti di queste ore.