Brescia, che tonfo con la Samp: la salvezza si allontana

Finisce 5-1 per i doriani. Illude il vantaggio iniziale di Chancellor. Sempre più in salita la strada verso la sospirata permanenza in serie A

Brescia sconfitto dalla Sampdoria (Ansa)

Brescia sconfitto dalla Sampdoria (Ansa)

Brescia, 12 gennaio 2020 - Ancora una sconfitta dopo l’illusione del vantaggio iniziale per il Brescia. La squadra di mister Corini esce sconfitta con un secco 5-1 dal duello salvezza con la Sampdoria e rimane imprigionata nella zona calda della classifica. Il gol in apertura di Chancellor non è bastato per conquistare il desiderato risultato positivo, visto che con il passare dei minuti l’azione dei blucerchiati si è fatta sempre più incisiva fino alla cinquina conclusiva. Le due contendenti si affrontano con grande attenzione, bene intenzionate a non commettere errori in un confronto diretto tanto delicato. All’8’ giunge il primo tentativo della gara, ma il colpo di testa di Quagliarella non crea il mino problema a Joronen. Dopo la prima ammonizione della partita subita dal diffidato Bisoli, un felice spunto di Spalek al 12’ origina il primo angolo della giornata. Dell’esecuzione dalla bandierina si incarica Romulo e la palla giunge nel cuore dell’area blucerchiata, dove Chancellor sblocca il risultato correggendo in rete di testa un precedente tocco di Torregrossa.

Il vantaggio carica gli ospiti che 3’ più tardi costringono Regini ad un provvidenziale intervento per anticipare Torregrossa che si apprestava a colpire a rete. Superato il colpo per l’inatteso svantaggio, la Samp comincia gradatamente a prendere quota. Al 18’ Jankto riceve così un invitante assist da Linetty, ma manda la sfera a lato da ottima posizione. Intorno al 20’ ci prova per due volte Quagliarella, ma prima Joronen blocca la sfera e poi sulla ripresa dell’offensiva dei padroni di casa spedisce abbondantemente sopra la traversa. La formazione di Ranieri insiste in avanti alla ricerca del pareggio e prova la conclusione ancora con Thorsby prima e poi con Jankto e Quagliarella, ma il punteggio non cambia.

La compagine di mister Corini cerca di rendersi a sua volta insidiosa in avanti, ma sono i doriani a mantenere il comando delle operazioni. Dopo un nuovo spunto di Quagliarella che in acrobazia non inquadra lo specchio della porta, al 34’ gli sforzi dei blucerchiati ottengono il premio desiderato. Mateju respinge corto di testa un cross dalla fascia, ma serve inavvertitamente Linetty che di prima intenzione trafigge Joronen. Ristabilitasi la parità, il ritmo della gara rallenta per alcuni minuti, ma il match si riaccende prima dell’intervallo. Al 44’ Torregrossa avanza palla al piede e mette in difficoltà la difesa locale, ma il suo tiro-cross finale diventa facile preda per l’uscita di Audero. Per il Brescia il “veleno” e nel recupero. Al terzo ed ultimo minuto concesso dall’arbitro, infatti, Linetty si libera ancora di Mateju e appoggia a Jankto che deposita in rete il pallone che manda la Sampdoria al riposo in vantaggio 2-1. Nella ripresa il Brescia riparte con una doppia conclusione di Balotelli, ma Audero è attento e respinge per due volte con i pugni la secca sventola dell’attaccante biancazzurro.

Al 4’ bella triangolazione Torregrossa-Viviana-Balotelli, ma il portiere blucerchiato è sempre pronto. Sul fronte opposto Gabbiadini è il più incisivo dei suoi e prova il tiro in tre circostanze nel breve spazio di pochi minuti, ma la situazione rimane immutata. Al quarto d’ora una bella conclusione di Viviani sorvola di poco la traversa, mentre intorno al ventesimo si riaccende un nuovo doppio duello tra Balotelli e Audero, ma la rete della Samp rimane inviolata. Il Brescia cerca di raddrizzare la situazione e gioca con generosità, ma le speranze delle Rondinelle subiscono un durissimo colpo al 23’. Mangraviti colpisce la sfera con le mani e l’arbitro assegna un rigore che l’esperto Quagliarella trasforma con una secca sventola. A questo punto la rincorsa delle Rondinelle si fa ancora più difficile e i blucerchiati ne approfittano per rendersi ancora pericolosi con Quagliarella, ma il pallone termina sopra la traversa. Il poker è comunque nell’aria e al 32’, sugli sviluppi di una botta di Caprari respinta da Joronen, la sfera giunge a Murru che insacca la rete del 4-1 che spegne definitivamente le speranze del Brescia. La squadra di Corini cerca di riaprire la partita, ma non riesce ad andare oltre ad un paio di tentativi di Balotelli che non impensieriscono Audero. In pieno recupero è così ancora la squadra di Ranieri ad andare in rete, firmando con Quagliarella la rete del definitivo 5-1 che profuma di salvezza per la Samp e inguaia e non poco il Brescia che chiude l’andata in zona retrocessione. Sampdoria-Brescia 5-1 (2-1) Sampdoria (4-4-2): Audero 6.5; Bereszysnki 6 (40’ st Murillo sv), Chabot 6, Regini 6, Murru 6.5; Thorsby 6.5, Linetty 6.5, Vieira 6 (37’ st Ekdal sv), Jankto 6.5; Quagliarella 6.5, Gabbiadini 6.5 (30’ st Caprari 6). A disposizione: Seculin, Falcone, Augello, Bonazzoli, Rigoni, Maroni, Leris, Rocha. All: Ranieri 6.5.

Brescia (4-3-1-2): Joronen 6.5; Sabelli 6, Chancellor 6.5, Mangraviti 6, Mateju 6 (38’ st Martella sv); Bisoli 6, Viviani 6, Romulo 6.5; Spalek 6 (24’ st Ndoj 6); Balotelli 6.5, Torregrossa 6.5. A disposizione: Andrenacci, Alfonso, Gastaldello, Magnani, Semprini, Zmrhal, Morosini, Ayè, Matri, Donnarumma. All: Corini 6.

Arbitro: Calvarese di Torino 6.

Reti: 12’ pt Chancellor; 34’ pt Linetty; 48’ pt Jankto; 24’ st Quagliarella (rig.); 32’ st Murru; 47’ st Quagliarella.

Note: ammoniti: Bisoli; Vieira; Romulo; Murru; Mangraviti – angoli: 4-2 – spettatori: 21.000 circa – recupero: 3’ e 3’.