Brescia, mercato (per ora) solo in uscita: pressing della Fiorentina per Cistana

Grandi manovre in casa biancazzurra, tra nuova probabile proprietà e cessoni eccellenti

Andrea Cistana

Andrea Cistana

Brescia - Sono due le date alle quali rivolge la sua attenzione il Brescia nel momento di entrare nel 2023. Da una parte domani (2 gennaio) le Rondinelle riprenderanno ad allenarsi nel giorno che sancirà anche l’apertura del mercato invernale, mentre dall’altra si guarda già con notevole interesse a domenica 15 gennaio, quando la trasferta in casa del Sudtirol, principale sorpresa di questo torneo cadetto (allenata dall'ex Pierpaolo Bisoli, padre di Dimitri), segnerà l’inizio del girone di ritorno per la squadra che è stata da poco affidata alle cure tecniche di Alfredo Aglietti.

L’allenatore toscano, che ha iniziato la sua avventura in biancazzurro con un pareggio interno col Palermo, punta a modellare nel modo da lui ritenuto più efficace questo Brescia che deve trovare ancora una sua fisionomia ben definita. In questo senso il gruppo attuale richiederebbe alcuni innesti, soprattutto a centrocampo e sugli esterni, ma le vicende personali del presidente Cellino e quelle societarie non sembrano lasciare troppo spazio per inserimenti in grado di fare la differenza.

In chiave mercato bisogna riservare poi la giusta attenzione anche al fronte delle partenze e, a tal proposito, sono diversi i giocatori che potrebbero salutare. Da Benali e Viviani, che non hanno risposto alle aspettative, a Pace, Garofalo e Niemeijer, che non sono riusciti a trovare spazio e continuità, fino a al centrale Cistana, che, nonostante una stagione fin qui costellata da infortuni, continua ad essere oggetto di attenzione da parte di diverse società. Sul difensore, bresciano doc e perno del reparto arretrato, si sono indirizzati gli occhi di parecchie pretendenti, con la Fiorentina che rimane (anche in questo caso verrebbe da dire come sempre) in pole-position.

In queste ore rimane di stretta attualità anche il fronte societario, con il gruppo olandese Azerion che avrebbe presentato la richiesta manifestazione di interesse per poter avviare le trattative necessarie per l’acquisto del Brescia FC. Un “cammino” sicuramente lungo e complicato, che pone comunque in evidenza il ruolo che potrà recitare il presidente Cellino.

Il massimo dirigente biancazzurro è alle prese con problemi personali a livello giudiziario e potrebbe anche accogliere l’idea di farsi da parte, ma potrebbe anche cercare di sfruttare l’arrivo dei pretendenti dei Paesi Bassi per trovare un nuovo partner in grado di sostenerlo in questo periodo assai delicato dal punto di vista delle risorse economiche e della possibilità di programmare l’attività della società biancazzurra.