Brescia, Inzaghi al passo d'addio. Si va verso il Corini-tris

Linea rovente fra il tecnico dell'ultima promozione in A e il presidente Cellino

Eugenio Corini: si va verso un suo ritorno a Brescia?

Eugenio Corini: si va verso un suo ritorno a Brescia?

Brescia - L’attesa di notizie ufficiali, che sembrava destinata a dissolversi dopo poche ore, si sta protraendo ben al di là del previsto. Dalla sede del Brescia Calcio non è ancora uscita nessuna comunicazione, ma, nonostante il perdurare dell’incertezza, la situazione sta prendendo una connotazione ben precisa.

Cercando di riassumere l’intera, intricatissima vicenda si può partire dalla considerazione che dopo l’opaco 1-1 in casa del Pordenone ultimo in classifica il presidente Cellino ha maturato nuovamente la decisione di interrompere anzitempo la collaborazione con mister Inzaghi. Alla base della scelta che il massimo dirigente delle Rondinelle è tornato a maturare dopo averla “cullata” per alcune ore lo scorso febbraio, il graduale rallentamento nel gioco (compresa l’adozione della difesa a tre) e nei risultati della sua squadra, attualmente in quinta posizione, frenata da troppi pareggi e scivolata a quattro punti dalla zona promozione diretta.

Il tutto per rapporti sempre più compromessi che, secondo i bene informati, non si sono già interrotti il mese scorso solo per via di una clausola che sarebbe inserita nel contratto del tecnico biancazzurro e che vieterebbe l’esonero qualora il Brescia sia posizionato tra le prime otto della classifica. Al di là di questa postilla (che potrebbe indurre Inzaghi a rivolgersi al Collegio Arbitrale), il presidente Cellino, che vuole a tutti i costi ritornare in serie A, ha maturato la sua decisione e lo ha fatto offrendo, come sempre capita in tutte le sue scelte, un colpo di scena non di poco conto. In effetti, mentre l’ex attaccante della nazionale non ha ancora ricevuto nessuna comunicazione ufficiale dalla società in merito alla sua posizione, lo stesso Cellino, insieme al ds Marroccu, ha riaperto i contatti con l’ex allenatore dell’ultima promozione in A del Brescia, Eugenio Corini. Un colloquio, seppur via telefono, iniziato ancora ieri sera e che sta proseguendo in queste ore con la partecipazione dei legali.

Il tecnico di Bagnolo Mella, tra l’altro, è ancora legato contrattualmente al Lecce fino al 2023 e per poter tornare sulla panchina biancazzurra deve prima sciogliere il vincolo con i salentini. Un passo non immediato, ma è ancora più delicato ricomporre gli equilibri con Cellino che al momento del secondo esonero al termine della stagione conclusa con la retrocessione in serie A si sono interrotti in modo brusco. Memore di tutti questi problemi, mister Corini, che dovrebbe firmare sino al termine della stagione - ma che potrebbe avere anche l’opzione di prolungare fino al giugno 2023 - prima di aprire la sua terza avventura come allenatore della squadra della sua città ha presentato richieste precise (soprattutto di natura tecnica) allo stesso Cellino. Le parti stanno lavorando proprio in queste ore per ridurre le distanze e per arrivare a breve alla fatidica fumata bianca.

Nell’attesa di questi sviluppi e degli ulteriori colpi di scena che certamente non mancheranno, l’unica cosa certa del momento è che la seduta di allenamento che avrebbe dovuto iniziare alle 15 è stata sospesa. Il seguito alla prossima puntata…