REDAZIONE BERGAMO

Volley Bergamo, la scommessa di capitan Enrica Merlo: "Ci divertiremo"

La Foppa non partirà tra le favorite nella prossima stagione, ma potrà stupire come spesso ha fatto grazie alla compattezza del gruppo di Marina Setti

Enrica Merlo, capitano del Volley Bergamo (Tarantini)

Bergamo, 18 agosto 2014 - «Guardando velocemente il calendario mi pare di vedere che faremo, fortunatamente, subito le trasferte più lunghe. Come sempre sarà un campionato altalenante e come sempre si parla di favorite quali Conegliano, Busto, Piacenza. Ma il cammino sarà lungo, difficile e soprattutto pieno d’imprevisti e sorprese per tutti. La Squadra con la S maiuscola farà la vera differenza. Noi comunque ci divertiremo». Quando parla di squadra con la “s” maiuscola , capitan Enrica Merlo sa bene di cosa parla. Parla di concetti come unità di intenti, compattezza, sostegno reciproco, grinta. Tutte doti che la sua Foppapedretti Bergamo ha dimostrato di avere sempre nelle ultime stagioni. Ormai da qualche campionato, la squadra rossoblù rappresenta la rivelazione - la formazione che parte a luci spente, senza il favore del pronostico e i nomi roboanti di altre compagini avversari, ma poi riesce sempre a stupire e a farsi notare per grinta, qualità e soprattutto risultati - nel campionato di volley femminile di serie A1 e anche in quello che inizierà fra un paio di mesi indosserà i soliti panni. Perlomeno all’inizio della stagione, quando saranno altre le squadre che dovranno fare il campionato e saranno tenute, vista la campagna acquisti sontuosa, a inanellare risultati positivi e convincenti durante ogni partita. Intendiamoci, non che Bergamo parta soltanto per stazionare a metà classifica. Anzi. La tifoseria orobica è fra le più calde della massima serie italiana e si aspetta una squadra all’altezza della propria passione. Così come se l’aspetta la società, che in questi anni continua a investire denaro, energie e tempo nella formazione rossoblù. Quel «Noi comunque ci divertiremo» pronunciato dal libero Enrica Merlo la dice lunga sulla filosofia che guida la Foppa: una sorta di «Noi daremo come di consueto il massimo e, anche grazie a un pizzico di follia regalata dai volti nuovi e giovani, cercheremo di fare risultati e spettacolo». Già, i volti nuovi. La Foppapedretti Bergamo ha cambiato molto e, soprattutto, ha cambiato alcuni punti di riferimento nelle ultime stagioni: si va da quello storico, indimenticabile e monumentale che risponde al nome di Francesca Piccinini fino ad arrivare a quello, coccolato e fatto crescere di Valentina Diouf. La schiacciatrice milanese deve molto alla società orobica e ai suoi tifosi, oltre che al suo staff tecnico. Nella prossima stagione giocherà con la maglia delle Farfalle di Busto Arsizio e la speranza di tutto il volley italiano è che riesca a prendere il volo definitivamente nel firmamento delle stelle indiscusse e indiscutibili. L’incontro fra Bergamo e Diouf in campionato, questa volta da avversarie, sarà difficile ed emozionante da affrontare, ma intanto la squadra ha guardato avanti e ha attribuito i numeri di maglia per la stagione che verrà. Enrica Merlo indosserà il “suo” 8 e Jelena Blagojevic il 7. Ad aprire l’elenco sarà però la palleggiatrice Eva Mori con il numero 1, mentre l’alzatrice polacca Milena Radecka ha scelto il 10. Da una centrale all’altra il 2: era di Federica Stufi, passerà ad Alesha Deesing. Sara Loda si terrà stretto il 4, così come Miriam Sylla il 17 e Laura Melandri il 9. Novità per il 15 e il 16: il primo sarà sulle spalle della schiacciatrice olandese Celeste Plak, il secondo andrà alla giovane Benedetta Mambelli. Tornerà anche il 18, scelto dalla centrale Federica Tasca: l’ultima volta era stato di proprietà di un’altra centrale bergamasca, Marina Zambelli.