
Atalanta-Renate
Clusone (Bergamo), 21 luglio 2019 - Un’altra facile abbuffata di gol per l’Atalanta sul campo di Clusone, davanti a 3500 tifosi atalantini. Un comodo 6-0 nella terza amichevole in una settimana. Stavolta contro il Renate, formazione professionistica bresciana di serie C. Test più impegnativo dopo le due galoppare contro i dilettanti del Clusone e del Brusaporto anche se l’impatto per la Dea è stato travolgente. Tre gol nei primi dodici minuti, con una doppietta di Barrow e un assolo di Gomez, a seguire un palo sempre di Barrow e due gol reti annullate ancora a Barrow, indiscusso mattatore della prima frazione di gioco. In cui Gasperini ha schierato una formazione quasi tipo, con Ilicic da seconda punta e Gomez da trequartista con la coppia Pasalic-Freuler in mediana.
Nella ripresa (tempi da 35 minuti, con il caldo che si è fatto sentire) spazio alle secondo linee con la consueta girandola di cambi, anche se l’Atalanta non ha abbassato il ritmo: una rete annullata a Toloi, poi il poker firmato dal 19enne gambiano Ebrima Colley lanciato da Malinovskyi (provato in coppia con De Roon) e la quinta rete firmata da Luis Muriel. Che ha poi sfiorato il bis. A timbrare la rete del cappotto ancora Colley, alla quinta rete in queste prime tre amichevoli. Ma in questo momento per Gasperini non contano i gol nel tabellino finale ma i movimenti dei suoi giocatori e in questo senso anche l’amichevole contro il Renate ha fornito buone indicazioni a riguardo.