Bergamo, morto l'imprenditore Domenico Bosatelli: fondò Gewiss

Il cavaliere del lavoro aveva 88 anni, in città la camera ardente. Nel 1970 la creazione del gruppo elettrotecnico quotato in Borsa

Domenico Bosatelli con Ermanno Olmi

Domenico Bosatelli con Ermanno Olmi

Bergamo, 14 giugno 2022 - Luto nel mondo dell'imprenditoria bergamasca e nazionale. Il cavaliere del lavoro Domenico Bosatelli, fondatore e presidente onorario di Gewiss, gruppo elettrotecnico quotato a Piazza Affari, è morto questa notte all'età di 88 anni nella sua abitazione, circondato dall'affetto della moglie Giovanna e dei suoi figli Fabio, Luca e Matteo. Ne dà conto una nota.

La camera ardente è stata allestita presso Palazzo del Monte, a Bergamo in Viale Vittorio Emanuele II, 10/M.

Nato ad Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo, il 3 dicembre 1933, Domenico Bosatelli fondò la Gewiss (che ha dato il nome allo stadio dell'Atalanta) nel 1970 sull'intuizione dell'uso del tecnopolimero nell'impiantistica elettrica, facendola crescere a livello internazionale, con una presenza in più di 100 Paesi al mondo e oltre 1600 dipendenti.