Zaffaroni: "Ora la testa conta più della tecnica"

Il tecnico lancia la volata per la salvezza: "Lavoriamo sui nostri errori senza guardare la classifica"

Zaffaroni: "Ora la testa conta più della tecnica"

Zaffaroni: "Ora la testa conta più della tecnica"

SALÒ (Brescia)

La FeralpiSalò ha dimostrato con il Parma di essere decisa a giocare fino in fondo tutte le carte a sua disposizione per conquistare una salvezza nella quale, nonostante la delicata posizione in classifica, i gardesani credono sempre di più.

In effetti la squadra di Zaffaroni ha giocato a testa alta con la prima della classe e, alla fine, è rimasta a mani vuote sostanzialmente a causa di due ingenuità, che le hanno impedito di raccogliere un risultato positivo che sarebbe stato ampiamente meritato.

A questo punto mancano otto partite alla conclusione della regular season e, se è vero che la salvezza diretta (distante sette lunghezze) appare un traguardo assai complicato, la matricola verdeblù è tornata pienamente in corsa per acciuffare i play out, che si trovano solo quattro punti più sopra. Il problema di fondo in vista di questo fondamentale rush finale è che la compagine verdeblù, partita dopo partita, sta mostrando di avere trovato una sua identità, ma, purtroppo, incorre con sgradita puntualità in errori (spesso semplicemente individuali) che finiscono per vanificare tutti gli sforzi compiuti da Balestrero e compagni. Sbagli che pongono in rilievo una perdurante fragilità difensiva, ma affiancano pure l’incapacità di concretizzare in avanti quello che pure viene costruito.

Due peccati che stanno frenando oltre misura la rincorsa di una FeralpiSalò che, comunque, vuole guardare avanti con immutata fiducia: "La prova con il Parma - è l’analisi di mister Zaffaroni - ci dà grande fiducia per il rush finale. Sappiamo che il nostro percorso è complicato, ma dobbiamo cercare di tagliare il traguardo nel migliore dei modi".

Il tecnico salodiano indica ai suoi giocatori l’elemento che potrà fare la differenza in una classifica che vede ancora diverse squadre in lotta per rimanere tra i cadetti: "In questa fase della stagione lo spirito mentale può diventare decisivo, ancora di più di altri aspetti come la tecnica, l’agonismo e la tattica. Per quel che ci riguarda, dobbiamo rimanere concentrati sulla singola partita che ci attende senza pensare alla classifica e nemmeno all’obbligo di fare punti". Una filosofia che porta già la compagine gardesana a concentrarsi sulla trasferta che a Pasquetta la condurrà in casa di una Cremonese che, dopo la brutta caduta sul terreno del Sudtirol, è obbligata ad un immediato riscatto se non vuole correre il rischio di dover dire addio alla promozione diretta.

Luca Marinoni