Violenza sessuale L’accusato: impossibile ho problemi fisici

Migration

Chiesti 3 anni e 9 mesi per il sessantenne peruviano, A.S. titolare di un affittacamere, finito a processo per violenza sessuale. Per il pm Fabio Magnolo, il racconto della vittima, una turista americana che all’epoca dei fatti aveva 25 anni, è credibile. L’episodio incriminato nella notte tra il 16 e il 17 aprile 2019. La giovane, newyorkese attraverso il portale Airbnb aveva prenotato un posto letto in un affittacamere di via San Bernardino. Ad accoglierla c’era l’imputato che dopo averle mostrato la stanza l’aveva invitata a cena. Tornati in casa, secondo il racconto della giovane, l’uomo aveva cercato di baciarla, poi l’aveva girata, spogliata e violentata su un tavolo all’ingresso dell’abitazione. L’uomo davanti al giudice ha fornito la sua versione, parlando di una serata in compagnia della ragazza, con qualche bacio ed effusione ma senza alcuna violenza anche a causa della sua disfunzione. Un particolare per il quale il suo avvocato, Enrico Cortesi, ha chiesto l’assoluzione. F.D.