Una mappa del rischio arboreo a tutela di residenti e turisti

Il Comune di Bergamo sta lavorando a una mappa del rischio arboreo per prevenire incidenti come la caduta di un cedro a Santa Lucia. 54 alberi a rischio di caduta verranno abbattuti dopo analisi di stabilità.

Una mappa del rischio arboreo a tutela di residenti e turisti

Una mappa del rischio arboreo a tutela di residenti e turisti

Una mappa del rischio arboreo. È quella alla quale sta lavorando il Comune di Bergamo, dopo che settimana scorsa un grosso cedro davanti alla chiesa del Tempio Votivo, nel quartiere cittadino di Santa Lucia, si è spezzato cadendo sulla strada, senza provocare, fortunatamente, danni a cose o persone.

L’obiettivo dell’iniziativa di Palazzo Frizzoni è di evitare il ripetersi di episodi simili. Per questo nelle prossime settimane verranno controllati gli alberi che si trovano nei punti sensibili, lungo i marciapiedi e nei parchi. Intanto nell’ultimo mese sono state effettuate 1.029 analisi di stabilità su altrettante piante, per una spesa di 55mila euro, tra cui anche i vecchi ippocastani presenti sul viale che porta dalla stazione ferroviaria a porta S. Agostino, in Città Alta. Proprio lungo questo viale nei prossimi giorni dovranno essere tagliati sei alberi, perché a rischio schianto. Degli oltre mille esemplari controllati, 54, ovvero il 5%, sono risultati a rischio, tanto da richiederne l’abbattimento. Tre i livelli di indagine: l’inserimento di un ago nel tronco per accertare la resistenza del legno, la tomografia, una sorta di ecografia per individuare cavità interne, e la prova di trazione, che prevede l’inserimento nella pianta di una forza traente per capire se il cosiddetto apparato radicale tiene. "I tagli sono già iniziati nelle scorse settimane, come il grande faggio davanti alla sede del Comune - fanno sapere da Palazzo Frizzoni -. Ne mancano ancora 12 che saranno effettuati a breve. Di questi alcuni si trovano lungo viale Papa Giovanni e viale Vittorio Emanuele, uno al cimitero monumentale, uno al giardino Roggia Puggia in via Montessori, in via Muzio, in via Pasteur, in viale Muraine, di fronte alla torre del Galgario. Sono stati effettuate anche delle verifiche a tutti gli alberi dei giardini delle case gestite da MM, le ex case Erp, è solo una pianta è da abbattere, in via Gabriele Rosa".

Michele Andreucci