
Per anni avrebbe maltrattato i genitori e la sorella con i quali conviveva per farsi mantenere e per farsi consegnare i soldi con cui acquistare la droga. Un 56enne italiano, L.F. è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Clusone in collaborazione con i colleghi della stazione di Fiorano al Serio. Il provvedimento risale a giovedì. Secondo le indagini svolte dai militari dell’Arma, gli episodi di maltrattamento in famiglia sarebbero avventi a cavallo tra il 2015 e il 2018 in Valle Seriana, nell’abitazione dei genitori. I soprusi sono stati commessi per vivere a spese loro, oltre che per avere il denaro necessario ad acquistare dosi di stupefacenti. L’uomo, ad un certo punto, avrebbe persino cacciato di casa i genitori, quando ha intrapreso la relazione con una donna. In pratica aveva costretto i famigliari a trovarsi un’altra casa perché lui voleva avere l’abitazione tutta per sé. Quando, nel 2019 ha deciso che la compagna sarebbe andata a stare da lui, l’uomo avrebbe costretto i parenti ad andarsene e trovarsi quindi un’altra sistemazione, in modo tale da avere campo libero. Questa soluzione ha consentito ai parenti da un lato di non sottostare alle volontà del figlio che, comunque, ogni volta trovava sempre un motivo per mettere in atto i soprusi. L’uomo, dopo l’esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla procura di Bergamo, dovrà scontare 6 anni e 8 mesi nella casa circondariale di via Gleno. Il provvedimento segue i dettami del codice rosso, strumento di contrasto anche per i reati di maltrattamento in famiglia. Mentre venerdì a Romano di Lombardia una donna è stata rapinata al Postamat che si trova alla stazione ferroviaria. F.D.