Truffatori in azione a Dalmine e Levate. Nel mirino persone anziane, le più indifese. A denunciarlo è Adiconsum Bergamo, dopo aver ricevuto nei giorni scorsi segnalazioni da diversi cittadini che avevano subito un raggiro con la modalità porta a porta. Che avviene a fasi. Prima con il contatto telefonico, che sempre più spesso viene fatto con la modalità del finto sondaggio e l’annuncio della vincita di un regalo o il rilascio di un voucher. Poi la visita a casa e la presentazione di un catalogo con la classica merce da porta a porta: vendita materassi, cuscini, pentole e buoni viaggio per sostenere il turismo, con la firma di un pezzo di carta presentato come commissione che darebbe diritto a una serie di sconti o come un dépliant informativo.
Il modulo firmato è in realtà un contratto che impegna la "vittima" ad acquisti per diverse migliaia di euro. "Una nuova ondata di raggiri che coinvolge soprattutto persone anziane, il che rende particolarmente odiosa questa strategia di vendita truffaldina - ha dichiarato Mina Busi, presidente di Adiconsum Bergamo - .Uno degli ultimi casi ai nostri sportelli riguarda una società che fornisce un dépliant per la promozione di viaggi, finalizzato, secondo quanto dichiarato dal venditore per invogliare il malcapitato, al rilancio del turismo. Viene detto che è semplicemente un voucher senza alcun impegno". Ma così non è: la vittima si ritrova un contratto sottoscritto di acquisto viaggi soggiorno per 8mila euro all’anno e per tre anni. "I venditori sono persone giovani, gentili al primo appuntamento e arroganti nel secondo, quello decisivo. Decisamente bravi nell’incantare le persone" prosegue la presidente. F.D.