Trezzano sul Naviglio, vendono auto usate ma è una truffa: scattano gli arresti

Ai domiciliari due uomini autori di nove raggiri nella primavera dello scorso anno

Una pattuglia dei carabinieri (foto d'archivio)

Una pattuglia dei carabinieri (foto d'archivio)

Trezzano sul Naviglio (Milano), 11 agosto 2020 - Mettevano in vendita auto usate con annunci su internet, incassavano la somma con dei bonifici bancari ma poi sparvano nel nulla. In questo modo due uomini di etnia rom, nullafacenti e pregiudicati, avevano messo a segno nove truffe tra l'aprile e il maggio dello scorso anno a Reggio e Emilia e a Trezzano sul Naviglio. In quest'ultima località avevano allestito una vera e propria concessionaria di auto.

Le indagini dei carabinieri hanno permesso di ricostruire la vicenda: i malfattori avevano stipulato numerosi contratti di vendita di autovetture usate, precedentemente pubblicizzate su appositi siti di annunci on-line. Incassati i compensi mediante bonifici bancari, per un valore di circa 150 mila euro, si erano resi irreperibili al momento di consegnare le autovetture, smantellando altresì la sede dell'autosalone in Trezzano sul Naviglio, appositamente allestito ed acquisito in locazione per il periodo strettamente necessario alla commissione delle truffe.  Le investigazioni, rese complesse dall'artificioso modus operandi adottato dagli indagati, sono state condotte mediante l'accurata escussione delle vittime, numerose individuazioni fotografiche e servizi di osservazione e pedinamento effettuati nelle province di Bergamo e Reggio Emilia. I due sono finiti agli arresti domiciliari.