REDAZIONE BERGAMO

Treviglio, esplosione in azienda: due morti. Procura indaga per omicidio colposo plurimo

Le vittime erano stati chiamate allo stabilimento per un allarme improvviso. Disposta l'autopsia sui due tecnici

I vigili del fuoco davanti all'azienda di Treviglio

Bergamo, 2 aprile 2018 - Un giorno di Pasqua triste a Treviglio, nella Bergamasca, dove ieri mattina due operai italiani sono morti, a causa di un'esplosione in un'azienda di mangimi.  Le vittime sono Giuseppe Legnani, 57 anni, di Casirate d'Adda, e Giambattista Gatti, 51enne di Treviglio, due figli a testa. Erano stati chiamati ieri mattina in azienda per un sopralluogo, dopo l'allarme lanciato da alcuni cittadini che avevano sentito un cattivo odore nell'aria. L'azienda interessata è la Ecb Company Srl, in via Caldenzano, fondata nel 1966 da Lorenzo e Franco Bergamini, che lo scorso anno è stata acquisita dal gruppo tedesco Saria, produttore internazionale di prodotti agroalimentari. Tecnicamente Ecb si occupa della lavorazione di sottoprodotti della macellazione avicola per la produzione di alimenti per animali da compagnia. Sotto choc il terzo operaio che ieri mattina si trovava all'Ecb al momento dello scoppio mortale: si è salvato per miracolo, solo perché non era ancora entrato nell'area che ospita il serbatoio che è scoppiato. Era stato lui, reduce dal turno di notte, a contattare Gatti, che poi aveva a sua volta chiamato Legnani, dopo che alcuni residenti della zona avevano lamentato un forte odore di bruciato. Le due vittime avevano avvisato le rispettive famiglie che sarebbero andati a controllare, come pare talvolta era già successo, e poi sarebbero rientrati per il pranzo pasquale. Invece non sono più tornati a casa. 

Carabinieri all'esterno dell'azienda 'Ecb'
Carabinieri all'esterno dell'azienda 'Ecb'

L'INCHIESTA - L'area dell'incidente è già stata posta sotto sequestro e la procura di Bergamo ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo. L'ipotesi di accusa, per ora, è a carico di ignoti. Un atto dovuto anche per consentire ai familiari delle vittime e ai loro legali di nominare un perito tecnico che prenda parte alle autopsie.

LE AUTOPSIE - Saranno fissate domani le autopsie sui corpi dei due operai morti i morti nello scoppio avvenuto alla Ecb Company. Gli esami sui corpi potranno fornire agli inquirenti alcuni elementi in più sulle modalità della tragica morte dei due tecnici, anche se dovrà essere l'inchiesta in corso a stabilire cosa sia davvero accaduto ieri mattina. Le salme di Legnani e Gatti si trovano nella camera mortuaria  dell'ospedale Papa Giovanni XXIII ed è lì che saranno eseguite le autopsie.