Lottomatica è parte offesa nella vicenda
Bergamo, 31 marzo 2018 - Per ora in Procura sono arrivate tre denunce, tutte a marzo. Sono di tre tabaccai raggirati da un finto tecnico di Lottomatica che ha prosciugato 1.900 euro, 500 euro, e in un caso addirittura oltre 25mila euro. Ma le vittime sparse a macchia di leopardo tra città e provincia potrebbero essere di più, forse una ventina. E sono tutti tabaccai, tant’è che tra i titolari è già scattato l’allarme.
La truffa è presto spiegata. L’autore, un italiano, chiama utilizzando una utenza sconosciuta il titolare del negozio facendosi passare per un tecnico di Lottomatica che deve eseguire dei controlli al sistema Steam. Una piattaforma web che si occupa di distribuzione digitale, di gestione dei diritti digitali, del gioco multiplayer e della comunicazione. Viene usata per gestire e distribuire una vasta gamma di giochi (alcuni esclusivi) e il loro relativo supporto. A questo punto il finto tecnico chiede all’esercente di inserire un codice di acquisto su cui effettuare dei versamenti, tutti con pezzi da 100 euro e in giornata. L’esercente, pensando che si tratti davvero di un aggiornamento del sistema, abbocca. Una volta effettuata l’operazione, andata a buon fine, il truffatore sparisce nel nulla. La vittima si rende conto si rende conto di essere stata gabbata solo in un secondo momento, quando chiama Lottomatica (che è parte lesa nella truffa) per cercare spiegazioni riguardo la storia del tecnico. E così scopre che non è vero nulla.