Strada invasa dai detriti 150 i residenti isolati

Strozza, nuovo crollo sulla Provinciale che porta alla frazione Ca’ Campo

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STROZZA

di Francesco Donadoni

Da tempo il Comune di Strozza (Valle Imagna) ne stava monitorando il fronte con diversi interventi promossi negli scorsi anni. Si pensava che la situazione fosse sotto controllo. Ma le reti installate a protezione non hanno retto. E così ieri mattina una ventina di metri cubi di roccia e detriti è franata lungo la strada che conduce alla frazione Ca’ Campo. Una cinquantina di famiglie, circa 150 persone, di fatto è isolata. Tra di loro ci sono bambini e anziani. Ma cosa è successo? Rocce e detriti, pietre di grossi volumi, all’improvviso sono caduti dall’altezza di circa 10 metri rotolando sulla strada. Fortunatamente non ci sono stati feriti, la frana non è nelle vicinanze del centro abitato. La carreggiata è però inagibile a causa dei detriti che ne hanno ostruito la percorribilità e la frazione è isolata. La macchina dei soccorsi in breve si è messa in moto. Il sindaco Riccardo Cornali (nella foto) si è subito recato sul posto, lungo via Ca’ Gavazzeni, per rendersi conto di persona della situazione e come affrontarla con la procedura dell’emergenza.

"È un problema — dice — per fortuna nessuno è rimasto coinvolto e non ci sono feriti, ma nella frazione abitano circa 150 persone, ci sono bambini e anziani che sono isolati. Abbiamo subito messo in campo la Protezione civile e i vigili del fuoco per aiutarli. Abbiamo provveduto a far arrivare generi di prima necessità come gli alimenti e medicine, visto che ci sono anche anziani che necessitano di assistenza. Insomma, una situazione difficile. Comunque Protezione civile e vigili del fuoco stanno collaborando e per questo mi sento di ringraziarli".

Il primo cittadino ha contattato subito un’azienda per liberare la strada: "Sono intervenuti anche i vigili del fuoco e la Regione Lombardia — spiega — il problema è che la frana è ancora in movimento. Siamo intervenuti tempo fa con una palificazione per fermare il piede dello smottamento, ma non ha evitato la frana. Il problema è appunto rappresentato dal fatto che la frana continua a muoversi. Le famiglie isolate per ora come via di collegamento hanno a disposizione una mulattiera, ma non è certo agevole per tutti. Quanto tempo ci vorrà per mettere in sicurezza? Almeno una settimana, purtroppo. E comunque non prima di aver avuto il via libera. Chiederemo un finanziamento alla Regione per un intervento che sia risolutivo".