MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

"Santa Lucia, uccidi il virus e salva il lavoro"

Si rinnova (con un occhio alla pandemia) la tradizione delle letterine portate nella chiesa della Madonna dello Spasimo da bimbi e genitori

di Michele Andreucci

Si rinnova anche quest’anno la tradizione delle letterine indirizzate a Santa Lucia e portate da bambini e genitori nella chiesetta dedicata alla Madonna dello Spasimo, in via XX Settembre, meglio conosciuta come la chiesa di Santa Lucia: le missive, con richieste di giocattoli e dolciumi, vengono depositate nell’enorme cestone che si trova davanti alla statua della santa, contenuta in una teca illuminata. Quest’anno, a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, non ci saranno le interminabili code formate da famiglie e scolaresche all’esterno della chiesetta, in attesa di “consegnare” la letterina dei più piccoli, ma in questi giorni il cestone è già pieno, molti bambini hanno persino lasciato in pegno il proprio ciuccio sulla cassetta delle offerte, fioretto per dimostrare la propria bravura e ricevere il regalo richiesto.

Accanto alle più fantasiose richieste, giochi, dolci e caramelle, quest’anno però in alcune letterine lasciate aperte nella cesta si legge la commovente richiesta di far scomparire "questo virus tanto cattivo" visto come un mostro invisibile. "Cara Santa Lucia – scrive un ragazzino –, invece dei giochi questa volta mi piacerebbe che tu facessi scomparire il coronavirus e che tutto potesse tornare alla normalità di prima".

Tra le richieste particolari a Santa Lucia, spiccano quelle di "far guarire il mio papà", di "riportare la pace in famiglia" o di "far trovare un lavoro alla mia mamma". Non mancano le richieste di adulti, perlopiù genitori dei piccoli. La stragrande maggioranza riguarda il lavoro: molti chiedono a Santa Lucia di conservarlo. Matteo ha 7 anni, due occhi azzurri vivacissimi, un caschetto di capelli ricci e biondi, e, accompagnato dalla mamma, sta per entrare nella chiesetta di Santa Lucia per depositare la sua letterina.

"Ha chiesto di ricevere giochi – rivela la madre – e la maglietta dell’Atalanta. Certo quest’anno sarà dura esaudire tutti i suoi desideri. Mio marito è in cassa integrazione e io ho smesso di lavorare un anno fa. I soldi sono quelli che sono e servono soprattutto per mangiare e pagare le bollette. Ma qualche regalino Matteo lo riceverà comunque. I bambini devono essere felici e spensierati, anche se il periodo è difficilissimo. Questa pandemia ha lasciato il segno, speriamo si trovi al più presto il vaccino e che tutto possa tornare a come era prima". Maria ha 10 anni e ha chiesto a Santa Lucia di far scomparire il virus. "È rimasta molto colpita dalle notizie che riguardano il Covid e soprattutto da quelle relative ai morti – rivela il padre della bambina –. Per questo ha deciso di chiedere a Santa Lucia di far andare via il virus".