
Rapina in villa ad Arzago
Bergamo, 13 febbraio 2015 - Armati di pistola e piccone hanno rapinato una famiglia, facendo irruzione nella loro villa di Arzago d’Adda, nella Bassa Bergamasca. I quattro malviventi volevano che la famiglia - una coppia di cinquantenni e l’anziana suocera - aprisse la cassaforte, che era però vuota. Sono stati malmenati e picchiati. Il colpo è durato un quarto d’ora. Alla fine il bottino è stato di 50 euro e qualche gioiello. Per entrare nella villa i malviventi hanno demolito l’inferriata di una finestra con il piccone. La figlia della coppia, che dormiva in mansarda, si è nascosta nell’armadio e ha chiamato il 112, ma all’arrivo dei carabinieri la banda era già scappata.
I carabinieri stanno visionando i filmati delle telecamere della videosorveglianza comunale del paese per cercare elementi utili a risalire alla banda di malviventi. Sembra che i quattro siano passati da una vicina provinciale, la Rivoltana, e abbiano lasciato lì un’auto per garantirsi una fuga più rapida. Una volta appurato che la cassaforte era vuota, hanno messo a soqquadro l’abitazione: i militari hanno effettuato i rilievi scientifici all’interno della villa, che si trova in una strada a fondo chiuso, anche se i banditi pare indossassero i guanti, oltre ai passamontagna. Secondo i padroni di casa parlavano con accento dell’Est Europa.