Rapina il cellulare a un pendolare e finisce in carcere

Arrestato dagli agenti del commissariato un algerino già fermato a bordo dei convogli

Ha rapinato il cellulare a un viaggiatore sul treno, minacciandolo di ripercussioni se avesse reagito o chiamato le forze dell’ordine. Ma alla fine è stato arrestato a Treviglio e condotto in carcere. La rapina è avvenuta nella serata di sabato. L’autore è S.I., algerino, 27 anni, clandestino e senza fissa dimora (bivacca a Treviglio e dintorni), con precedenti: era su un treno che da Milano si stava dirigendo verso Brescia. Ha preso di mira un viaggiatore. Lo ha avvicinato e dopo averlo minacciato si è fatto consegnare un telefonino. All’accenno di reazione della vittima gli ha intimato di restare al suo posto e di non allertare le forze dell’ordine. La vittima non si è fatta intimorire e ha contattato il 112. E così, alla stazione di Treviglio ad attendere l’algerino c’erano gli uomini del Commissariato di Treviglio che, dopo aver perquisito il sospettato e recuperato il cellulare, l’hanno arrestato. Si tratta di una vecchia conoscenza: nemmeno un mese fa era già stato fermato dalla Polizia per aver messo a segno furti su auto. A novembre aveva messo a segno una serie di furti su auto. Si aggirava in via Cellini per rubare. Nella notte del 15 novembre, a seguito di segnalazione di un cittadino la Volante del Commissariato di Treviglio impegnata nel controllo del territorio lo aveva intercettato. Aveva appena consumato un furto su un’auto in sosta sottraendo un paio di occhiali da sole di valore. Alla vista degli agenti, provò ad allontanarsi non riuscendo a mettere a segno altri furti sulle auto. Fermato fu accompagnato in Commissariato e poi si perquisì l’alloggio con esito negativo. F.D.