Prese a pugni gli agenti. L’autista dell’autobus chiede messa alla prova

Un ex autista di Brescia Trasporti chiede di essere ammesso alla messa alla prova a Messina dopo aver aggredito una pattuglia della Locale. Imputato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Prese a pugni gli agenti. L’autista dell’autobus  chiede messa alla prova

Prese a pugni gli agenti. L’autista dell’autobus chiede messa alla prova

Ha chiesto di essere ammesso alla messa alla prova a Messina, sua città di origine, il trentottenne (ex) autista di Brescia Trasporti che lo scorso dicembre era stato arrestato dopo avere aggredito verbalmente e a pugni una pattuglia della Locale intervenuta in via San Rocchino per rilevare un banale incidente. Uno scontro nel quale era rimasto coinvolto il bus della linea 17 da lui condotto. Imputato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale - uno dei vigili era finito in pronto soccorso e aveva riportato ferite a una mano poi guarite in sette giorni - in seguito all’episodio è stato licenziato in tronco. Ieri era in udienza. Stando agli avvocati quella reazione era stata frutto di una "provocazione" di tre poliziotti, che l’avrebbero circondato e spintonato arrivando a spruzzargli spray al peperoncino. B.Ras.