Oltre 162 mila multe e più di 35mila ore nei quartieri, per un totale di 37 arresti nell’anno (in aumento) e 617 kg di droga sequestrata (nel 2021 furono 12 chili), 11 milioni di euro nelle casse comunali, per la maggior parte sanzioni per violazione del codice della strada, comminate a non residenti. Il 60% pagate, il 40% ancora no. Sono alcuni dei dati del bilancio dell’attività nel 2022 dalla Polizia Locale di Bergamo. Un anno in cui il Comando ha avviato l’addestramento della seconda unità cinofila. Nel 2023 è destinato a crescere l’organico "con l’assunzione di 11 agenti e 1 ufficiale – ha annunciato il vicesindaco Sergio Gandi- . Saranno installati 28 nuovi impianti di videosorveglianza ed entro fine 2023 saremo in grado di realizzarne 25 ulteriori, portando così il totale dei dispositivi a 160 impianti". Rilevati 1.643 incidenti, 2 mortali, e 814 in cui le persone sono rimaste ferite. Le patenti ritirate per eccesso di velocità sono 100, per 15.307 punti decurtati nel 2022. Per l’utilizzo del cellulare multati in 698, altri 189 sanzionati mentre guidavano monopattini. Su richiesta dei Servizi sociali o su delega della Procura svolti controlli anche su persone che beneficiano del reddito di cittadinanza. Sono state denunciate 107 persone. Per quel che riguarda la Polizia commerciale, sono stati svolti 130 sopralluoghi per contrastare la ludopatia (4 le multe). Insieme alla Direzione territoriale del lavoro scoperti 28 lavoratori irregolari, sospese 5 attività e comminate 162 sanzioni. Nel 2023 la Locale sarà impegnata anche sul fronte della Capitale della Cultura: "Sono state definite misure per tutelare i visitatori — spiega la comandante Gabriella Messina —. Appositi controlli per quel che riguarda taxi e Ncc, per contrastare l’abusivismo, sia per quel che riguarda le guide turistiche non autorizzate". F.D.