
L'indagine dei carabinieri a Palosco (De Pascale)
Palosco (Bergamo), 11 settembre 2020 - È scattata questa mattina presto, coordinata dalla Procura della repubblica di Bergamo, un'operazione d polizia nei confronti di un gruppo di cittadini di origini romena ed albanese, in relazione al tentato omicidio commesso il 2 settembre dello scorso anno a Palosco ai danni di un cittadino originario della Costa d'Avorio, maturato negli ambienti dello sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione straniera praticata su strada.
Militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Bergamo, con il supporto di quelli del Comando Provinciale di Brescia e del 2° Nucleo Elicotteri CC di Orio al Serio (BG), nonché, con riferimento ai destinatari localizzati in territorio romeno, di personale appartenente a unità specializzate dell'Ispettorato Generale della Polizia romena, stanno eseguendo misure cautelari di custodia in carcere, a carico di soggetti localizzati nelle province di Bergamo e Brescia e in Romania.
Le indagini hanno permesso di far luce sulle ragioni vere che lo scorso 2 settembre, sulla strada provinciale 573 del comune di Palosco , hanno provocato l'investimento del cittadino ivoriano, punito poiché ritenuto responsabile di aver importunato una delle donne a cui l'investitore offriva protezione. Nel corso della medesima attività investigativa sono state inoltre acclarate nei confronti degli altri arrestati le relative responsabilità circa la commissione dei delitti di sfruttamento e favoreggiamento commessi ai danni di cinque giovani donne, tutte provenienti da Paesi dell'Est Europa, che giunte in Italia sono state indotte alla prosituzione.